Microsoft, la data di lancio del servizio di videogiochi in streaming

Tecnologia
Immagine di archivio (Ansa)

Come rivelato all’E3 2019, la preview di Project xCloud debutterà a ottobre: chi possiede Xbox One potrà usare la console come server per giocare ai titoli su pc o smartphone 

Dopo mesi fatti di indiscrezioni, nel corso dell’Electronic Entertainment Expo 2019 (E3) Microsoft ha fissato ufficialmente il lancio della preview di Project xCloud, il nuovo servizio di videogiochi in streaming al quale l’azienda lavora ormai da tempo. La piattaforma, che sfrutterà Xbox One come server, debutterà a ottobre, una tempistica probabilmente non casuale visto che il diretto concorrente Google Stadia dovrebbe essere inaugurato a novembre. Prende dunque forma quel progetto che, mesi fa, il Ceo di Microsoft Satya Nadella aveva descritto come la “Netflix dei videogiochi”. Entro la fine dell’anno, quindi, i colossi tech saranno pronti per sfidarsi sul nuovo campo dei videogame disponibili in cloud.

Videogiochi Xbox in streaming su altri device

Una buona parte del futuro dei videogiochi sarà in streaming, disponibile sui vari servizi che Microsoft, Google e persino Apple sono ormai pronte a lanciare, replicando e portando oltre l’idea alla base di PlayStation Now di Sony. Project xCloud, di cui si parla ormai da diversi mesi, trasformerà Xbox One in un server che consentirà agli utenti di avere accesso a tutti i videogame presenti sul catalogo della console, inclusi quelli ottenuti con Game Pass, a cui giocare su diversi device, dal computer allo smartphone. Come spiegato dal direttore di Xbox Phil Spencer, “sarete solamente voi a decidere dove giocare”.

Project xCloud, sconosciuti i prezzi

Lo streaming realizzato attraverso le Xbox One personali rappresenta tuttavia soltanto una parte di Project xCloud, che per competere a tutto tondo con Google Stadia dovrà essere ovviamente accessibile a chi non possiede la console di Microsoft. In questo caso, gli utenti potranno collegarsi ai data center di Redmond per godere del catalogo di videogiochi in cloud. Le informazioni date dall’azienda all’E3 riguardo al nuovo progetto erano state preannunciate da diversi mesi ma, a parte la preview prevista per ottobre e l'utilizzo di Xbox One come server, sono ancora molti gli aspetti che Redmond dovrà chiarire nelle prossime settimane, a partire dal prezzo che gli utenti dovranno pagare per utilizzare il servizio. 

Tecnologia: I più letti