Google I/O 2019, tra le novità Pixel 3a, Android Q e AR nella ricerca

Tecnologia
Foto di archivio (ANSA)

Tante le novità presentate dal palco dello Shoreline Amphitheatre di Mountain View durante la prima giornata della conferenza dedicata agli sviluppatori 

È iniziata la Google I/O 2019 e i grandi annunci non si sono fatti attendere. Indiscrezioni della vigilia confermate per quanto riguarda i due nuovi smartphone Pixel 3a e 3a XL, presentati ufficialmente, così come per il nuovo sistema operativo Android Q e Nest Max Hub. Tra le principali novità svelate da Big G c’è anche l’integrazione della realtà aumentata nei risultati di ricerca, che permetterà agli utenti di visualizzare e interagire con oggetti 3D. Dal palco dello Shoreline Amphitheatre di Mountain View sono stati poi svelati i nuovi aggiornamenti di Maps, Duplex, Assistant e Lens.

Pixel 3a e 3a XL già in vendita

I due nuovi smartphone di fascia media di Google sono ufficiali e già in vendita in 13 paesi, tra cui l’Italia, al prezzo di 399 euro. I due dispositivi sono dotati delle funzioni avanzate per la fotocamera che hanno sempre caratterizzato la linea, tra cui le modalità Night Sight e ritratto in entrambi gli obiettivi. I dispositivi sono disponibili nelle colorazioni bianco e nero.

Android Q porta il tema scuro su tutte le app standard

Durante la conferenza si è parlato ovviamente anche della nuova versione di Android Q, che porterà il ‘Dark Theme’ sulle app Android standard preinstallate su ogni dispositivo, comportando anche un notevole risparmio energetico. Inoltre, l’update del sistema operativo integra il Focus Mode, una modalità che consentirà di selezionare alcune app che si vuole evitare di utilizzare durante un certo periodo di tempo e disabilitarle. Particolare attenzione anche per la sicurezza, soprattutto per quella dei più giovani: Android Q permetterà ai membri di una stessa famiglia di collegarsi velocemente tra loro, in modo tale che i genitori possano impostare limiti di tempo per l’utilizzo da parte dei figli di alcuni programmi.

Ecco Google Nest Hub

Google ha annunciato che, d’ora in avanti, i prodotti per la smart Home porteranno il brand Nest, proprio come il nuovo dispositivo per la domotica svelato ieri a Mountain View: si tratta di Google Nest Hub, uno smart speaker con schermo da 10 pollici, che integra l’assistente virtuale ed è dotato di fotocamera intelligente pensata sia per le chiamate che per la sicurezza. Negli Usa è in vendita a 299 dollari.

Realtà virtuale per la ricerca online

Novità anche per il motore di ricerca, lo strumento che ha reso Google ciò che è oggi. A breve, tra i risultati si potranno vedere non solo siti e notizie, ma anche oggetti 3D, che tramite la fotocamera potranno essere visualizzati anche all’interno della stanza in cui ci si trova grazie alla realtà aumentata. La nuova funzione è pensata soprattutto per rendere più efficace la comprensione di complicate immagini scientifiche o per farsi una migliore idea riguardo un prodotto che si vuole acquistare.

La modalità incognito di Google Maps

Focus anche sulla privacy e sulla riservatezza degli utenti dei programmi Google. E va proprio in questa direzione la nuova modalità incognito di Maps, che ridurrà al minimo la localizzazione e il tracciamento delle ricerche. La funzione sarà disponibile sia per l’app che per la versione web e consentirà ai fruitori del programma di cancellare automaticamente tutte le attività compiute in un periodo compreso tra 3 e 18 mesi.

Le novità di Duplex

Presentato un anno fa, Duplex si aggiorna. Il supporto all’assistente virtuale di Big G ora è in grado non solo di prenotare un tavolo al ristorante chiamando direttamente il locale, ma anche di navigare sul web per conto dell’utente, prenotando, ad esempio, i biglietti per il cinema o il noleggio di un’auto senza inserire i dati di viaggio, che ricaverà in base alle attività passate.

L’update di Google Lens

Sempre più informazioni si potranno ottenere grazie a Google Lens. Basterà, ad esempio, inquadrare il menu di un ristorante e l’app indicherà i piatti più apprezzati del locale, mostrando anche foto e recensioni. Inoltre, puntando la fotocamera su uno scontrino, il programma potrà dividere il conto tra due o più amici. Infine, Lens potrà anche tradurre cartelli e avvisi scritti in diverse lingue.

Le nuove funzioni di Google Assistant

Non potevano mancare, infine, nuove implementazioni per l’assistente virtuale di Google. Il software diventa sempre più intelligente e aiuterà gli utenti a rispondere ai messaggi, scrivere e-mail (anche le righe dell’oggetto) o inserire immagini nel testo, il tutto in maniera ancora più immediata. Inoltre, a breve si potrà interromperlo semplicemente con la parole ‘Stop’. Infine, è attesa a breve la nuova modalità per la guida, che faciliterà l’utilizzo di Maps in auto.

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