Google, un brevetto svela il possibile gamepad della sua console
TecnologiaIl controller dovrebbe essere dotato di un microfono integrato, utile per interagire con gli altri giocatori e per usufruire di ogni servizio di Assistant
Google entrerà davvero nel mondo dei videogiochi o le insistenti voci che sono circolate negli ultimi mesi si riveleranno infondate? Questa domanda è sempre più frequente tra gli appassionati del settore, soprattutto dopo l’annuncio della partecipazione dell’azienda di Mountain View alla Game Developers Conference 2019. Poche settimane fa, l’insider Liam Robertson aveva rivelato l’imminente arrivo di una console targata Google, dotata di una notevole potenza di calcolo e in grado di competere con le piattaforme da gioco di Microsoft, Sony e Nintendo. Il ritrovamento di un nuovo brevetto, depositato da Big G lo scorso ottobre presso lo United States Patent and Trademark Office, potrebbe confermare le dichiarazioni dell’addetto ai lavori.
Le novità presenti nel brevetto
Nel brevetto di Google è presente un’immagine raffigurante un gamepad. Per quanto apparentemente simile a molti altri dispositivi simili presenti sul mercato, il controller dovrebbe presentare delle caratteristiche in grado di differenziarlo dalla concorrenza, come la capacità di inviare delle notifiche per segnalare vari eventi, tra cui dei cambiamenti in una classifica online o l’arrivo di una richiesta per partecipare a una chat. Inoltre, il gamepad dovrebbe presentare un microfono integrato, utile per interagire con gli altri giocatori e per usufruire di ogni servizio dell’assistente vocale di Google.
Le voci di corridoio su Project Yeti
Se le voci di corridoio dovessero rivelarsi vere, il gamepad presente nel brevetto dovrebbe essere compatibile con la futura streaming console di Google, attualmente nota col nome in codice Project Yeti. La compagnia di Mountain View dovrebbe presentare la nuova piattaforma sul palco della Game Developers Conference, durante una conferenza che si terrà il 19 marzo. La console potrebbe essere basata su Project Stream, la nuova piattaforma di cloud gaming di Google che consente di giocare in streaming ai videogiochi di ultima generazione utilizzando il browser Chrome o dispositivi come le Chromecast. Il servizio è stato testato a lungo negli Stati Uniti e presto potrebbe debuttare sul mercato internazionale.