Google, l’assistente virtuale in arrivo sui cellulari low cost

Tecnologia
Immagine di archivio (Getty Images)

La compagnia di Mountain View ha annunciato l’arrivo del software sui ‘feature phone’ dotati del sistema operativo KaiOS 

In base a quanto riportato da The Verge, nei prossimi mesi Google porterà il proprio assistente virtuale sui ‘feature phone’, una via di mezzo tra gli smartphone e i cellulari di vecchia generazione. L’azienda di Mountain View è al lavoro su una versione di Assistant compatibile col sistema operativo KaiOS, il più diffuso su questa tipologia di dispositvi. Grazie a un futuro aggiornamento, gli utenti in possesso dei cellulari low cost potranno utilizzare una nuova funzione che consentirà loro di effettuare ricerche vocali, dettare messaggi di testo e svolgere ogni altro compito che richiede l’utilizzo di una casella di testo.

La crescita dei feature phone

Durante il 2018, Google ha dimostrato di puntare molto su KaiOS e ha investito ben 22 milioni di dollari nel sistema operativo riservato ai feature phone. Si tratta di una scelta che non deve stupire: il mercato dei dispositivi low cost è in continua espansione nei paesi in via di sviluppo, dove le vendite di questi device crescono più velocemente di quelle degli smartphone. Oltre all’assistente virtuale, Google ha intenzione di portare sui feature phone altri servizi utili, come Maps e YouTube.

Le nuove competenze linguistiche dell’assistente

Google Assistant si prepara anche a parlare delle nuove lingue. Il software potrà presto esprimersi in coreano, norvegese, finlandese, olandese, danese, svedese e hindi. Inoltre, parlerà anche in sette idiomi indiani: Marathi, Bengali, Tamil, Telugu, Gujarati, Kannada, Malayalam e Urdu. Sarà anche migliorata l’integrazione con le lingue già supportate, ovvero inglese, spagnolo, tedesco, francese, giapponese e italiano. Un’altra novità interessante riguarda l’integrazione di Google Assistant in Messaggi, l'app dedicata alla gestione degli SMS presente in molti dispositivi, tra cui quelli della serie Pixel. Grazie ai consigli dell’assistente, gli utenti potranno aggiungere delle informazioni interessanti ai loro messaggi di testo. L’inserimento di questa feature potrebbe consentire a Messaggi di sostituire definitivamente Allo, la sfortunata app di messaggistica la cui chiusura, annunciata negli scorsi mesi, avverrà a marzo 2019.

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