La regina incontrastata della classifica stilata da Business Insider è Laurene Powell Jobs, l’imprenditrice vedova di Steve Jobs. Al secondo e terzo posto del podio Dagmar Dolby e Judy Faulkner
Nella classifica complessiva dei miliardari tech ci sono molti più uomini che donne: ma chi sono le 11 donne dell’industria tecnologica più ricche del mondo?
Business Insider, analizzando la lista di miliardari di Forbes, ha stilato la classifica delle donne più potenti del settore.
La regina incontrastata della graduatoria è Laurene Powell Jobs, l’imprenditrice a capo del Laurene Powell Jobs Trust. Il secondo e il terzo posto del podio sono occupati da Dagmar Dolby, azionista di Dolby Laboratories e da Judy Faulkner fondatrice di Epic Systems. Seguono Meg Whitman, Zhou Qunfei, Zeng Fangqin, Ma Dongmin, Lam Wai Ying, Thai Lee, Wang Laichun e Sheryl Sandberg.
Il podio: Laurene Powell Jobs, Dagmar Dolby e Judy Faulkner
La donna più ricca del settore tecnologico è Laurene Powell Jobs, l’imprenditrice cinquantacinquenne americana fondatrice della Emerson Collective, l’azienda che attualmente ha un ruolo fondamentale nella gestione della rivista The Atlantic.
La regina della classifica, che detiene una ricchezza di 18,5 miliardi di dollari, ha ereditato dal defunto marito Steve Jobs il fondo Laurene Powell Jobs Trust, con milioni di azioni di Apple e della Walt Disney.
La seconda postazione del podio spetta a Dagmar Dolby, la più importante azionista di Dolby Laboratories, l’azienda con sede negli Stati Uniti specializzata nella produzione di tecnologie audio, fondata nel 1965 dal marito.
La settantasettenne con un patrimonio di 4,2 miliardi di dollari è attualmente in possesso del 38% dell’azienda sviluppata da Ray Dolby.
All’ultimo posto del podio c’è Judy Faulkner, fondatrice e Ceo di Epic Systems, un’azienda farmaceutica specializzata nel commercio di software sanitari. La settantacinquenne, che vanta una ricchezza di 3,8 miliardi di dollari, è riuscita a ritagliarsi una carriera da record fondando nel 1975 una società che in pochi anni si è affermata sul mercato.
Il resto della classifica
Al di fuori del podio Business Insider posiziona la statunitense Meg Whitman, ex Ceo di Hewlett Packard Enterprise e di eBay, attualmente a capo della startup Quibi, specializzata nello sviluppo di mini-serie tv fruibili dallo smartphone.
Con un patrimonio di 3,5 miliardi di dollari supera Zhou Qunfei, la quarantanovenne cinese che è riuscita ad ottenere il successo fondando nel 2003 la Lens Technology, a Hong Kong, una società che produce schermi e lenti ottiche. Con un investimento da 3.000 dollari, l’ex operaia in una fabbrica di orologi è riuscita in breve tempo a stringere accordi con diverse grandi società del mondo, quali Apple e Samsung.
Il sesto posto della graduatoria è occupato da Zeng Fangqin, presidente di Lingyi Technology, un’azienda specializzata nella produzione di componenti elettronici per smartphone e tablet. Segue Ma Dongmin, moglie di Robin Li, cofondatrice e Ceo di Baidu, che vanta un patrimonio da 2,6 miliardi di dollari.
Lam Wai Ying, a capo di Biel Crystal Manufactory, azienda specializzata nel commercio di touchscreen per device tecnologici, è all’ottavo posto con Thai Lee, la statunitense con un ricchezza di 2,1 miliardi di dollari che dirige SHI International.
La nona in graduatoria è la cinquantunenne Wang Laichun, presidente di Luxshare Precision, un’azienda che sviluppa connettori elettronici per importanti società del settore, come Apple.
In coda alla classifica Sheryl Sandberg, con un patrimonio da 1,6 miliardi di dollari, direttore operativo di Facebook e ex vicepresidente per le vendite online di Google.