Samsung dalla parte dell’ambiente: in futuro materiali eco-sostenibili
TecnologiaL’azienda sudcoreana si impegnerà attivamente per sostituire gli imballaggi in plastica, comunemente utilizzati per proteggere i propri dispositivi, con materiali riciclati e bioplastiche
Samsung ha deciso di sostenere l’ambiente.
In futuro si impegnerà attivamente per sostituire gli imballaggi in plastica, comunemente utilizzati per proteggere i propri dispositivi, con materiali eco-sostenibili.
L’azienda sudcoreana ha intenzione di intraprendere questo cambiamento ‘green’, contro gli sprechi, a partire dalla metà del 2019.
Samsung mira a rimpiazzare la plastica, utilizzata per costudire smartphone, tablet e elettrodomestici, con materiali di imballaggio riciclati e bioplastiche, costituite da materie prime vegetali rinnovabili e fonti di combustibile non fossile, come l’amido o la canna da zucchero.
Nuovi imballaggi e caricatore eco-sostenibile
Samsung ha svelato di aver in programma lo sviluppo di nuove idee di packaging che evitino totalmente l’utilizzo di plastica. Subirà delle variazioni anche il caricabatterie degli smartphone, che verrà realizzato con materiali eco-sostenibili.
Come riporta TechCrunch, entro il 2020 “Samsung inizierà a utilizzare nei suoi manuali la carta che è stata certificata dalle ‘organizzazioni ambientali globali’”, spiega Gyeong-bin Jeon, capo del Global Customer Satisfaction Center dell’azienda sudcoreana.
La società sudcoreana, inoltre, prevede entro il 2030 di utilizzare 500.000 tonnellate di plastica riciclata e di riuscire a raccogliere 7,5 milioni di tonnellate di prodotti scartati.
I nuovi Space Monitor
Tre le ultime innovazioni di casa Samsung è opportuno citare i nuovi Space Monitor dal design moderno e minimalista, presentati al Ces 2019.
Si tratta di monitor salvaspazio, in grado di soddisfare le esigenze e le richieste di tutti i consumatori che hanno la necessità di sfruttare al meglio lo spazio offerto dalla scrivania.
Gli Space Monitor comprendono un rivoluzionario braccio flessibile che permette di agganciare lo schermo direttamente al piano di lavoro. In brevi e semplici mosse è possibile, sia avvicinare il monitor verso la scrivania, che nasconderlo contro il muro, riducendo sensibilmente lo spazio da esso occupato.
Sono inoltre sprovvisti di fili volanti, racchiusi e ben nascosti all’interno del braccio flessibile, un elemento fondamentale per tutti i consumatori ordinati alla ricerca di un monitor che non arricchisca la scrivania di cavi non eleganti alla vista.