Da Facebook una criptovaluta stabile per trasferire soldi su WhatsApp
TecnologiaSecondo Bloomberg sarebbe questo il piano dell’azienda di Zuckerberg, che pensa a una moneta digitale ancorata al dollaro statunitense per evitare le oscillazioni di valore
Il futuro di WhatsApp potrebbe riguardare anche il trasferimento di denaro, grazie a un’apposita criptovaluta che Facebook, società madre del colosso di messaggistica, starebbe attualmente sviluppando. L’indiscrezione giunge da Bloomberg e confermerebbe la volontà di Menlo Park di entrare nell’ambito dei servizi finanziari, già anticipata con l’assunzione dell’ex presidente di PayPal David Marcus nel 2014 per gestire l’app Messenger. Facebook sta tuttavia ancora valutando molti aspetti di questo progetto, ma la moneta virtuale dovrebbe essere uno stablecoin: si tratta di un tipo di criptovaluta dal prezzo stabile, per eliminare la caratteristica della volatilità che, ad esempio, ha causato molte oscillazioni nel valore del Bitcoin, crollato negli ultimi mesi.
Facebook, la strategia per la criptovaluta stabile
A partire dall’entrata in azienda di David Marcus, Facebook ha iniziato a sviluppare diverse iniziative legate alla blockchain, una tecnologia volta a favorire le transazioni attraverso nuove monete, tra cui il Bitcoin. Un ambito sul quale la società di Mark Zuckerberg ha dimostrato di voler puntare, assumendo oltre 40 persone negli ultimi anni. Ora, secondo i rumours di Bloomberg, che ha ascoltato fonti rimaste anonime che sarebbero a conoscenza dei piani interni di Facebook, la compagnia starebbe definendo la strategia per lanciare una criptovaluta che permetterebbe agli utenti di trasferire soldi attraverso WhatsApp. Secondo la testata statunitense, quel che si sa è che Menlo Park vorrebbe dapprima rendere disponibile questa opzione agli utenti dell’India e che la moneta digitale in questione sarebbe uno stablecoin, ancorato al dollaro americano così da evitare quelle oscillazioni di valore che rischiano di scuotere il mercato.
La fiducia degli utenti dopo gli scandali
Bloomberg sottolinea però che Facebook è “tutt’altro che vicina a lanciare la moneta”, principalmente perché diversi punti della strategia sarebbero ancora in definizione. Ad esempio, secondo quanto rivelato dalle fonti ascoltate dalla testata, la compagnia starebbe studiando dei metodi per proteggere il valore dello stablecoin. WhatsApp è ormai da tempo il servizio di messaggistica istantanea più popolare, dunque un terreno fertile per Facebook per inaugurare un nuovo servizio. Tuttavia, rimane da capire come i recenti scandali che hanno toccato il social network, legati alla fuga di dati o alla tutela della privacy degli utenti, possano condizionare gli utenti, frenandoli magari dall’utilizzare la piattaforma per il trasferimento o la gestione delle proprie risorse finanziarie.