Smartphone, il passatempo preferito dai bambini: oltre 2 ore al giorno
TecnologiaLo rivela un rapporto di Norton basato sulle interviste a 7.000 genitori in Europa; il 71% dei bimbi italiani predilige il telefonino per trascorrere il tempo libero
Lo smartphone prima di tutto, anche per i bambini. Nell’era dei nativi digitali è risaputo come passatempi più diffusi fino a qualche anno fa, come la lettura o attività all’aria aperta, abbiano perso di attrattiva. Eppure, neanche la televisione o i videogiochi riescono a reggere il confronto: i ragazzi più piccoli, in Italia ma non solo, amano i telefonini di ultima generazione, e li usano più di ogni altra cosa nel proprio tempo libero. È questo lo scenario dipinto dal report ‘My First Device’ di Norton by Symantec, realizzato in seguito a un’analisi compiuta in 10 Paesi europei che ha indagato il rapporto tra genitori e figli relativamente all’utilizzo di smartphone e tablet.
Genitori, troppo tempo online
La ricerca si è basata su interviste realizzate a 7.000 genitori delle nazioni considerate, compresa l’Italia. Le persone interpellate sono genitori con figli nati già nell’era digitale, per cui un mondo senza tablet o telefonini risulta inconcepibile. Un fattore che influenza necessariamente le abitudini dei bambini, con mamme e papà che si ritrovano a dover gestire il rapporto tra i propri pargoli e la tecnologia, non sempre semplicissimo. Non è un caso che tre intervistati su quattro sostengano che siano gli stessi genitori a dare un cattivo esempio ai figli trascorrendo troppo tempo online.
Lo smartphone, re dei passatempi
Le abitudini genitoriali si rifletterebbero direttamente sui ragazzi, che hanno individuato senza troppi dubbi il proprio passatempo preferito nello smartphone. Secondo i dati della ricerca, infatti, per il 58% dei bambini è il modo prediletto per passare il tempo libero. La tendenza è ancor più accentuata in Italia, dove il 71% dei figli ama utilizzare i telefonini intelligenti sopra ogni altra cosa, che si tratti di tablet, videogiochi o televisione. L’analisi rivela infatti che i bimbi trascorrerebbero ben due ore e mezza di media ogni giorno davanti allo schermo di uno smartphone, meno del tempo trascorso all’aperto, che si ferma mediamente a un’ora e 58 minuti.