Amazon, borse di studio da 6.000 euro per aiutare le ragazze italiane
TecnologiaPotranno iscriversi al bando di assegnazione le studentesse del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano, rispettivamente iscritte a Ingegneria Matematica e a Ingegneria Informatica
A Londra Amazon ha annunciato che metterà a disposizione due borse di studio per aiutare delle giovani studentesse italiane a farsi strada nel settore dell’innovazione e della tecnologia, campo noto negli Stati Uniti come Stem, acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathematics.
Borse di studio da 6.000 euro all’anno
L’iniziativa del colosso dell’e-commerce coinvolgerà il Politecnico di Torino e il Politecnico di Milano. La borse di studio copriranno le spese delle studentesse fino a 6.000 euro all’anno, per un periodo di tre anni. Tra le partecipanti al Bando di assegnazione verranno scelte due vincitrici: una iscritta al corso di laurea in Ingegneria Matematica presso il Politecnico di Milano e una al corso di Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino. Saranno selezionate in base al merito e al reddito.
Nuove opportunità per le studentesse
"Vogliamo supportare la prossima generazione di protagoniste della scena tecnologica in Italia”, afferma Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “Crediamo che nel tempo questa borsa di studio possa fare la differenza per molte giovani donne che diventeranno future leader nell'innovazione”.
Anche Donatella Sciuto, Prorettrice del Politecnico di Milano, si dichiara molto soddisfatta dell’iniziativa. “Accogliamo con entusiasmo l'iniziativa di Amazon, che si inserisce perfettamente all'interno di Pop, Pari Opportunità Politecniche, programma dedicato alle politiche di genere e all'inclusione, e alle iniziative a favore delle Stem. Si aggiunge una nuova occasione per le ragazze che sanno di avere buoni numeri".
"Al Politecnico di Torino stiamo attivando numerose azioni per garantire alle donne sempre più opportunità di accedere a corsi di laurea in discipline Stem, ma c'è ancora molto da fare per portare una maggiore presenza femminile nell'ambito della tecnologia”, sostiene Claudia De Giorgi, Vicerettrice per la Qualità, il Welfare e le Pari Opportunità del Politecnico di Torino. “Questa borsa di studio e altre attività che vorremo sviluppare insieme ad Amazon nei prossimi mesi vanno sicuramente in questa direzione".