Soundscape, la mappa 3D aiuta le persone non vedenti a orientarsi
TecnologiaSviluppata dal gruppo ‘Artificial Intelligence and Research’ della Microsoft e dall’organizzazione no-profit Vision Australia, l’applicazione è capace di elaborare una vera e propria mappa mentale
È stata sviluppata un’applicazione capace di elaborare una vera e propria mappa mentale per le persone non vedenti. Il suo nome è Soundscape ed è stata progettata e realizzata in Australia, grazie alla collaborazione tra l’organizzazione no-profit Vision Australia e il gruppo Artificial Intelligence and Research della Microsoft.
La app, grazie a una tecnologia audio tridimensionale che sfrutta voce e suoni, offre una completa spiegazione dei luoghi limitrofi, per aiutare gli individui con disabilità visive a orientarsi con facilità. Per beneficiare della sua tecnologia è necessario solo l’utilizzo delle cuffie.
Nell’interfaccia: ‘My location’, ‘Around me’ e ‘Ahead of me’
Scaricabile direttamente sul proprio smartphone, comunica al non vedente le vie e gli incroci che sta percorrendo. La app è in grado di annunciare a voce alta, non solo i nomi dei negozi e delle strade, ma anche quelli dei luoghi di interesse nelle vicinanze.
L’interfaccia presenta nella parte inferiore tre grandi pulsanti. Il primo si chiama ‘My location’ e indica in tempo reale la posizione e la direzione percorsa dal soggetto, il secondo è ‘Around me’ e descrive il luogo di interesse più vicino nelle quattro rotte cardinali. L’ultimo, chiamato ‘Ahead of me’, spiega all’utente le strutture poste davanti a lui.
Connette intuitivamente i non vedenti con l’ambiente esterno
David Woodbridge, il responsabile di tecnologia di accesso di Vision Australia, anch’esso non vedente, ha dichiarato che Soundscape è in grado di fornire una spiegazione dettagliata della posizione geografica degli utenti e potrebbe migliorare sostanzialmente le loro capacità di orientamento nell’ambiente che li circonda.
"L'intenzione, tuttavia, non è di sostituire il cane guida o il bastone, ma di permettere alla persona di muoversi in modo più naturale”, commenta Woodbridge.
L’obietto principale di Soundscape è quello di connettere intuitivamente i non vedenti con l’ambiente esterno, favorendo l’integrazione con altri individui e limitando il verificarsi di spiacevoli imprevisti.