Non solo iPhone XS, le alternative tra gli smartphone di fascia alta

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In alto da sinistra, in senso orario: Huawei Mate 10, LG G7, Pixel e Samsung Note 9

Lo smartphone della Mela supera i mille euro e la sua versione più economica (XR) si avvicina ai 900. Ecco quali sono i concorrenti diretti. IL LIVEBLOG | LE FOTO

I tre iPhone presentati da Apple si inseriscono, come al solito, nel segmento top di gamma. Lo faranno i due XS (che superano abbondatemente in 1.000 euro), ma anche con il cosiddetto “low-cost” XR, che comunque si avvicina ai 900 euro. Ma quali sono i rivali diretti che si muovono attorno a questa fascia di prezzo?

Samsung Galaxy S9 e Note 9

Partiamo dal primo produttore per quota di mercato: Samsung. La leadership è meno dominante rispetto al passato, anche perché ha deluso proprio uno dei due top di gamma, il Galaxy S9 (anche inversione Plus), che si affianca al Note 9. La versione standard dell'S9 ha un display da 5,8 pollici e quella Plus da 6,2 pollici. Il prezzo di lancio non era distante da quello degli iPhone. Da 899 euro fino ai 1.099 per la versione da 256 GB dell'S9+. Anche Samsung, quindi, sfonda “quota mille”. Un limite, anche psicologico, infranto dall'iPhone X. Samsung punta molto sul suo set fotografico, anche se solo il Plus ha un secondo obiettivo posteriore. Ad agosto è arrivato il Note 9. Tre colori (Ocean Purple, Midnight Black e Lavender Purple) e un display Amoled da 6,4 pollici. Il prezzo sale: si va da 1.029 a 1.279 euro (il picco è con la versione da 512 GB espandibile a un terabyte con scheda di memoria esterna). L'altro punto forte, necessario per alimentare uno schermo così ampio, è una batteria da 4000 mAh. Un bel salto rispetto alle versioni precedenti, più caute su questa componente dopo il ritiro del Note 7

Google Pixel

Sul mercato, al momento, c'è la seconda serie degli smartphone Google. I Pixel 2 sono stati lanciato nel 2017. La versione XL, l'unica scelta sul mercato italiano, arriva a 989 euro. E dovrebbero essere questi i prezzi anche del successore. Per parlare di confronto con Apple, infatti, si deve già guardare avanti. Il 9 ottobre saranno presentati i Pixel 3. Non si sa ancora chi sarà a produrre l'hardware (Htc? LG? Foxconn?). Indiscrezioni e foto circolate online indicherebbero (come nelle versioni precedenti) differenze tra la versione standard e quella extra large. Il Pixel 3, con display da 5,5 pollici, sarebbe molto simile al suo predecessore. La versione XL, oltre ad avere una doppia fotocamera frontale, ha un display da 6,3 pollici e il notch. Entrambi dovrebbero conservare il retro bicolore, firma degli hardware Google.

Huawei P20 e Mate 20

Nel secondo trimestre, Huawei ha superato Apple per unità vendute. Un sorpasso che la dice lunga sulla crescita della casa cinese. Nel top di gamma, si può guardare sia al presente che (soprattutto) al futuro. I modelli intorno ai 700 euro e oltre annoverano P20, P20 Pro, Mate 10 e Mate 10 Pro. Anche in questo caso, però, a giocare la partita con l'iPhone saranno i dispositivi in rampa di lancio: Mate 20 e Mate 20 Pro saranno presentati il 16 ottobre e saranno i primi a montare il nuovo processore Kirin 980, presentato all'Ifa di Berlino. Non saranno versioni low-cost dei più diretti concorrenti. Ci si attende infatti un rialzo rispetto ai prezzi del P10, il che vorrebbe dire un cartellino tra i 900 e i 1.000 euro. Anche il Mate 20 opta per il notch. Standard e Pro non dovrebbero distinguersi per dimensioni (ampie per entrambi, con display da 6,3 pollici) ma per dotazione. Il meno caro dei due dovrebbe avere schermo Lcd. Il più caro un Oled. Particolare la scelta estetica delle fotocamere posteriori e del flash, raggruppate in un inedito quadrato. Il Mate 20 dovrebbe avere il sensore per la scansione delle impronte digitali. Nel Mate 20 Pro, invece, il lettore potrebbe essere incorporato nel display. La batteria dovrebbe essere da 4.200 mAh.

Sony Xperia XZ2 Premium

Il top di gamma Sony è arrivato in Italia questa estate. Rispetto all' Xperia XZ2, si arricchisce con una seconda fotocamera posteriore, una batteria più potente (3540 mAh), un display di qualità superiore e lievemente più grande: 5,8 pollici. Resta quindi sulle dimensioni dell'iPhone XS. Sony ha abbandonato gli spigoli per ammorbidire le sue linee, ma resta comunque fedele a se stessa. Niente notch e bordi generosi per gli standard attuali. Uno smartphone dallo stile lineare, ma di sicuro riconoscibile. Il miglioramento delle prestazioni si traduce anche sul prezzo, maggiore rispetto a quello di Xperia XZ2: 899 euro sul sito ufficiale Sony.

LG: G7 ThinQ e V35

LG G7 monta un processore Qualcomm Snapdragon 845. Il display è un Lcd da 6,1 pollici di diagonale. Seguendo lo stile “X”, ha adottato il notch. Una scelta che permette di avere uno schermo leggermente più grande rispetto al V30 nonostante le misure complessiva più contenute. La doppia fotocamera posteriore è da 16 MP e una anteriore da 8 MP. Prezzo di lancio: 849,90 euro; LG V30 aveva un prezzo di lancio lievemente superiore, ma il suo successore (l'LG V35) non è arrivato in Italia. A un anno di distanza, quindi, il dispositivo si trova sborsando meno. Si ha comunque a disposizione un display Oled da 6 pollici, sottile (7,3 millimetri), con una doppia fotocamera posteriore da 16 MP e 13 MP. Bordi ridotti al minimo, ma niente notch.

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