I più bei giochi con protagonisti i supereroi dei fumetti. Dalle versioni più o meno cupe dei personaggi Marvel e Dc Comics a quelle colorate dei mattoncini Lego
Ieri abbiamo parlato di Marvel’s Spider-Man, il nuovo titolo sull’amichevole Uomo Ragno di quartiere in uscita a settembre per Playstation 4. Ma anche prima del videogioco di punta dell’autunno della console di Sony, quello dei supereroi nati su carta è stato uno tra i filoni di maggior successo per il mondo del gaming. Dall’universo Marvel a quello della concorrente Dc, passando per personaggi più di nicchia tra gli appassionati di fumetti, come il sottoscritto, ecco i cinque titoli che mi hanno appassionato e divertito, ma soprattutto permesso di impersonare i miei beniamini in calzamaglia in maniera, più o meno, sicura davanti alla tv.
X-Men
Forse in principio non furono esattamente gli X-Men, ma i mutanti della Marvel sono sempre stati tra i miei personaggi preferiti e un gioco in particolare dal titolo non troppo originale, X-Men appunto (GUARDA IL VIDEO), mi regalò la gioia di guidarli, non con i poteri mentali del loro mentore Xavier, ma con un joypad. Il titolo uscì nel 1993 per la versione Usa della console di casa Sega, la Genesis (il corrispettivo del megadrive), e poteva essere giocato in Italia tramite un adattatore. Dalla stanza del pericolo Wolverine, Ciclope, Gambit e Nightcrawler partivano per dare vita a una serie di scontri in scenari diversi, nel più classico stile platform, fino allo scontro finale con l’arcinemico Magneto.
Justice League Heroes
Lasciando i mutanti Marvel per passare ai personaggi della Distinta Concorrenza, Justice League Heroes (GUARDA IL VIDEO) è stato un altro gioco di azione che ho particolarmente amato. Molto maggiore il numero di eroi impersonabili (da Batman a Superman, da Wonder Woman a Flash a tanti altri) tra i protagonisti della squadra suprema dell’universo Dc, più realismo e coinvolgimento in uno scenario tridimensionale che regalava missioni impegnative e rendeva difficile superare ogni singolo livello (sempre nel caso non si facesse ricorso a cheats come quello che donava l’immortalità). Il nemico supremo della storia è l’androide Brainiac, ma lungo il cammino si dovevano abbattere altri supervillains del calibro di Darkseid, Gorilla Grodd e Doomsday.
Marvel: la grande Alleanza
Nel ping pong tra case editrici americane, torniamo in casa Marvel per questo gioco che fa crescere ancora il numero di personaggi giocabili e aumenta la qualità anche grafica. Ogni personaggio ha infatti a disposizione quattro costumi (tranne Moon Knight che ne ha tre e Silver Surfer che ne ha uno solo) da indossare nel corso della storia, vera e propria gioia per gli occhi di ogni fan che si rispetti (GUARDA PERSONAGGI E COSTUMI). Anche in questo caso il compito dei buoni è rovinare i piani del cattivo di turno, nel caso specifico il Dottor Destino, e dei suoi adepti. Più frenetico di Justice League Heroes, ma egualmente coinvolgente.
Batman: Arkham Asylum
Qui si passa ad un livello superiore, con l’avventura per console di Bat Man scritta da Paul Dini, autore anche di tanti fumetti dell’Uomo Pipistrello. Realismo e strategia sono i punti forti del gioco che è il primo di una trilogia pluripremiata. Lo scenario è il manicomio per supercriminali di Arkham a Gotham City e Bats deve neutralizzare a colpi di arti marziali ma anche grazie a tanti utilissimi gadget tanti criminali ma soprattutto il Joker che è l’artefice della rivolta nel penitenziario (GUARDA L’INTRO). Di altissima qualità anche il doppiaggio.
Lego Marvel’s Avengers e Lego Batman: Gotham e Oltre
Infine per non fare torto a nessuno, chiuderei con le versioni Lego dei due universi che ho citato. Nel primo il gioco prende le mosse più che dai fumetti Marvel , dalle loro trasposizioni cinematografiche, riproducendo sotto forma di mattoncino le avventure di Tony Stark/Iron Man e compagnia (GUARDA IL TRAILER). Puzzle, enigmi e oggetti collezionabili, oltre che nemici da abbattere, sono il cuore dell’azione. Esattamente come per Lego Batman, Gotham e Oltre (GUARDA IL TRAILER) il gioco dedicato a un Cavaliere assai meno oscuro della versione sopra, che con Robin e altri personaggi, sbloccabili, della Justice League deve sconfiggere il solito Braniac in scenari sempre diversi per un mondo tutto da esplorare e da espandere.