Google Drive vicino al miliardo di utenti

Tecnologia
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A sei anni dal lancio sul mercato, il servizio di archiviazione e produttività di Google è sul punto di unirsi ad altri servizi popolari quali Gmail, Chrome, Maps, YouTube, Android e Play Sotre 

Google Drive si appresta a tagliare un traguardo storico: il miliardo di utenti è vicino. La notizia arriva direttamente dalla seconda giornata della conferenza Google Cloud Next, in corso a San Francisco, per ammissione della stessa società californiana. A sei anni dal lancio sul mercato, il servizio di archiviazione e produttività di Google è sul punto di unirsi al 'club dei miliardari', che comprende già altri servizi popolari di Mountain View, quali Gmail, Chrome, Maps, YouTube, Android e Play Sotre.

Una nuova versione standalone per le aziende

Sebbene manchi ancora qualche centinaio di utenti, Google è fiduciosa di poter annunciare il raggiungimento del traguardo già nei prossimi giorni. Nel frattempo, però, non è dato sapere se nel conteggio di fruitori del servizio siano da considerarsi i singoli individui oppure i membri di un'azienda.
L’intenzione dalle parti di Menlo Park, però, è sicuramente quella di spingere ed incentivare l’utilizzo del servizio all'interno delle organizzazioni, al punto da aver ideato una versione 'standalone' di Drive, che non necessiti di un indirizzo Gmail per funzionare. Le aziende interessate dovranno pagare una quota base di 8 dollari mensili, ai quali aggiungere 4 centesimi di dollaro per ogni gigabyte di memoria consumata per archiviare e conservare i propri file.

L'accordo con Dropbox

I servizi cloud sono ormai divenuti uno strumento indispensabile sia per gli utenti privati che, in misura maggiore, per le grandi e piccole aziende. Proprio per facilitarne l'esperienza d’uso, due colossi del settore come Google e Dropbox hanno recentemente siglato un accordo, che avvicina i due strumenti, creando una serie di interazioni tra le piattaforme. Gli utenti G Suite possono creare, aprire e modificare direttamente all’interno dell’interfaccia di Dropbox tutti i file di formato Google Docs, Presentazioni o Fogli, senza dover utilizzare altri servizi esterni. All’interno di Gmail, invece, è stato aggiunto un add-on di Dropbox per consentire di selezionare dei file dalla piattaforma concorrente e di generare dei link da includere nei messaggi di posta, ai fini della condivisione con altri utenti.

Le novità di Google Docs

Oltre a Google Drive, anche Docs è pronto ad aprirsi al futuro. Come riportato da techradar, infatti, un nuovo aggiornamento fornirà agli utenti la possibilità di ricevere un’assistenza grammaticale basata sull’Intelligenza Artificiale. Questa utilizza la traduzione automatica non solo per individuare semplici errori di sintassi ma anche per agevolare l’utente nella corretta strutturazione dei testi che sta scrivendo. L’aggiornamento, infatti, insegnerà come formulare in modo corretto le proposizioni subordinate. L’utilizzo di Google Docs, oltre a permettere una scrittura facilitata, migliorerà le competenze dei propri utenti fungendo, di fatto, da vero e proprio 'insegnante virtuale'.

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