Lo scenario nel Paese asiatico è migliorato rispetto al primo trimestre del 2018, ma i dati di vendita restano comunque inferiori dell’8% su base annua
Torna a crescere il mercato degli smartphone in Cina. Dopo la netta flessione del 20% registrata nei primi tre mesi del 2018, arrivano dati decisamente più confortanti dal secondo trimestre. Secondo quanto emerge dai numeri forniti da Canalys, infatti, tra aprile e giugno le vendite nel Paese asiatico si sarebbero assestate attorno ai 104 milioni di pezzi, un valore decisamente più alto rispetto ai 91 milioni di esemplari venduti da gennaio a marzo 2018. Ciò nonostante, i dati restano gravemente al di sotto delle stime effettuate su base annua: circa l'8% in meno di quanto inizialmente previsto.
Il nuovo che avanza
Grande merito della risalita del mercato cinese va attribuito alla crescita costante di due colossi del settore come Huawei e Vivo, che stanno allargando il proprio bacino d'utenza e conquistando, modello dopo modello, una fetta sempre più importante del fatturato complessivo. Il primo ha consegnato circa 28,5 milioni di smartphone, arrivando così a toccare una soglia record pari al 27% del mercato. L'azienda cinese ha registrato un aumento del 22% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, ma resta alle spalle di Oppo Digital, cresciuta addirittura del 30% negli ultimi dodici mesi.
I numeri di Android e iPhone
Torna ad essere in salute il mercato degli smartphone in Cina, ma anche in Europa e negli Stati Uniti aumenta il market share. Nella continua 'guerra' tra i dispositivi Android e iOS, il sistema operativo di Google aumenta la sua quota di mercato in Italia, Gran Bretagna, Cina e Giappone, mentre Apple fa meglio in Usa, Germania e Francia. Nel nostro Paese, secondo l'ultima analisi effettuata da Kantar Worldpanel, riferita al secondo trimestre del 2018, infatti, Android avrebbe raggiunto una quota di mercato pari all’88%, in crescita di oltre 4 punti rispetto all’83,4% del secondo trimestre 2017. A farne le spese è il colosso di Cupertino, in calo dal 13,5 all’11,1%, e Windows di Microsoft, la cui fetta di mercato è precipitata dal 3 allo 0,7%.
Un aumento importante per il robottino verde anche nel Regno Unito, dove è passato dal 62,8 al 64,5% di market share. Negli altri mercati del Vecchio Continente e fuori dall'Eruopa, invece, iOS compie un discreto balzo in avanti. Negli stati Uniti, addirittura, l'iPhone è passato dal 32,8% al 38,7%, guadagnando quasi 6 punti percentuali sulla concorrenza.