San Francisco, rubati oltre 300 iPhone X: colpo da 370mila dollari

Tecnologia
Gli iPhone X nelle mani dei primi clienti (Getty Images)
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Tre ladri hanno svaligiato un furgone Ups, poco prima della consegna dei dispositivi in un centro commerciale. I responsabili sono ancora ignoti

Primo giorno di vendite con sorpresa per Apple. Tre ladri hanno rubato più di 300 iPhone X destinati a un centro commerciale di San Francisco. È stata decisiva la distrazione di un fattorino di Ups. Visto l'elevato costo dei dispositivi (che negli Stati Uniti partono da 999 dollari) il bottino ammonterebbe a 370mila dollari.

Il colpo da 370mila dollari

Il furto è avvenuto tra le 11.15 e le 11.30 ora locale. Un furgone di Ups avrebbe dovuto consegnare il carico in un Apple Store all'interno del Stonestown Mall, in vista del primo giorno di vendite. Per qualche minuto, però, il corriere ha lasciato incustodito il furgone per completare una consegna poco distante. È in questo breve lasso di tempo che hanno agito i ladri. Sono scesi da un furgone Dodge di colore bianco e sono riusciti a scassinare il veicolo con il prezioso carico. La polizia locale parla di "tre uomini non identificati" che indossavano felpe con cappuccio. Le forze dell'ordine non hanno dubbi: si è trattato di un colpo pianificato con largo anticipo, molto probabilmente preceduto da pedinamenti necessari per tracciare gli itinerari del corriere.

iPhone X sul mercato nero?

La notizia pesa in un momento in cui le scorte di iPhone X sono molto ridotte: non è stato possibile far fronte al numero complessivo delle ordinazioni a causa di alcuni ritardi nella produzione. Non sono però 300 dispositivi a preoccupare Apple, che ha garantito ai suoi clienti del Stonestown Mall una nuova consegna in tempi ristretti. Chi aveva prenotato con largo anticipo, dopo il furto non dovrà rimettersi in fila, ma riceverà un trattamento preferenziale. La polizia di San Francisco, intanto, è a caccia dei ladri, non ancora identificati. Gli inquirenti puntano su un loro passo falso: l'obiettivo sarà rintracciare la merce sul mercato nero. Un'opzione cui i fan più incalliti potrebbero ricorrere (anche a costo di pagare di più) pur di non aspettare qualche settimana. Per questo la polizia californiana ha raccomandato di stare lontani da rivenditori non ufficiali.

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