Il vice presidente della società, Joe Belfiore, ha confermato che non verranno investite nuove risorse né sull'hadware né sul software
L'annuncio
"Certo, continueremo a supportare la piattaforma", ha comunicato Belfiore agli utenti di Windows Phone, "ma costruire nuove caratteristiche e hardware non sono l'obiettivo". Il messaggio viene successivamente chiarito dal vice presidente Microsoft, in risposta a chi reclamava più offerta di applicazioni sullo store di casa Microsoft: "Abbiamo provato duramente a incentivare lo sviluppo di nuove app", ha scritto Belfiore, "abbiamo pagato denaro, scritto app per loro... ma il volume degli utenti è troppo basso perché la maggioranza delle companies ci investano su". La prospettiva di un futuro abbandono del sistema operativo mobile di casa Microsft sembra dunque ormai delineata.
Un ritiro già nell'aria
In precedenza era già stato possibile ipotizzare che Windows Phone fosse ormai vicino al pensionamento: lo stesso fondatore di Microsoft, Bill Gates, aveva annunciato a fine settembre che aveva abbandonato il Windows Phone per passare ad Android. Ora, anche lo stesso Belfiore ha comunicato di non utilizzare più dispositivo di bandiera. Nel trimestre concluso nel maggio 2017, rilevano i dati elaborati da Kantar, Windows aveva una quota dell'1,1% nel mercato dei sistemi operativi per smarphone negli Stati Uniti e del 3,1% in Italia: in ogni caso, i dati segnalano un calo delle vendite in tutto il mondo. Per il colosso tecnologico, gli sforzi nel settore mobile saranno focalizzati nell'integrazione fra smarphone e Pc, che in questo momento si stanno concretizzando nel nuovo Microsoft Launcher, che dovrebbe fare concorrenza alle declinazioni mobile di Apple Safari e Google Chrome.