
Valentino Rossi, dal primo Motomondiale all'ultimo Gp: la carriera. FOTO
Il "Dottore" ha fatto la storia del Motomondiale dell’ultimo quarto di secolo: nove mondiali vinti, sette nella classe regina delle due ruote. Il 5 agosto 2021 la decisione di ritirarsi: "Ho deciso di fermarmi alla fine della stagione". Il 24 ottobre si è congedato dai circuiti di casa, a Misano Adriatico, con l'omaggio dei tifosi. Il 14 novembre a Valencia l'ultimo Gp

Valentino Rossi, 42 anni, di cui 25 trascorsi nel circuito dall'esordio nella classe 125 del 1996, dopo l'annuncio del ritiro a fine stagione, comunicato in conferenza stampa il 5 agosto 2021, è arrivato all'ultima corsa. Dopo aver disputato il 24 ottobre l'ultima gara in Italia nel GP d'Emilia Romagna, sul circuito di Misano Adriatico, il 14 novembre a Valencia chiude la sua avventura. Ecco tutte le tappe di una straordinaria carriera
GUARDA IL VIDEO: MotoGP, Valentino Rossi annuncia il ritiro
Campione del mondo per 9 volte in carriera, sette nella classe regina delle due ruote, ha fatto la storia del Motomondiale degli ultimi 25 anni
Valentino Rossi si ritira a fine stagione: l’annuncio storico in conferenza
Valentino Rossi è nato il 16 febbraio del 1979 a Urbino ed è cresciuto a Tavullia, in provincia di Pesaro-Urbino. È un figlio d’arte: anche suo papà (a sinistra nella foto), Graziano, era un pilota di moto. Valentino in gara ha sempre corso con il numero 46, che era quello usato dal padre quando gareggiava. In famiglia però c'è un altro pilota: il fratello Luca Marini, che corre in Moto2
Coronavirus, Valentino Rossi telefona alla donna di 102 anni guarita dal Covid-19
Dopo le prime esperienze con i go kart, Rossi, nel 1996, all’età di 17 anni, debutta nel Motomondiale nella categoria 125. Corre con l’Aprilia e, malgrado le prime gare non siano esaltanti, si intuisce fin da subito che è dotato di un grandissimo talento

Il primo Mondiale, invece, arriva nel 1997 quando Valentino vince nella classe 125 in sella all’Aprilia. Saranno 11 vittorie e 13 podi al termine della stagione, per un totale di 321 punti. Rossi non è mai banale quando c’è da celebrare una vittoria. E questo "1" gigante portato come zaino per il giro d'onore ne è la dimostrazione. Questo successo iridato consente al "Dottore", questo il suo soprannome, di fare il salto: dalla 125 passa alla categoria 250, sempre con l’Aprilia

Il primo anno in 250 non è esaltante ma nonostante ciò arriva secondo alle spalle di un altro italiano, Loris Capirossi. Nel 1999, però, Valentino dimostra di essere il più forte di tutti vincendo il Mondiale con 309 punti e salendo per nove volte sul gradino più alto del podio

Nel 2001 Rossi, a un anno dall’arrivo in classe 500 in sella alla Honda, vince il suo primo titolo in classe regina. Valentino batte, nel duello tutto italiano, Max Biaggi, suo storico "nemico", che in quella stagione correva con la Yamaha. Il Dottore vince 11 gare e sale 13 volte sul podio

Gli anni più fortunati nella carriera sportiva di Valentino Rossi sono stati i primi del nuovo Millennio. Dopo il titolo del 2001, il primo in classe 500, il pilota marchigiano ne centra altri 4 consecutivi dal 2002 al 2005: due in sella alla Honda, altrettanti alla Yamaha. In pista il suo dominio è netto. Una supremazia che va oltre le gare: Rossi è ormai un personaggio a tutti gli effetti. Cercato e riconosciuto in tutto il mondo

La storica rivalità con Max Biaggi prosegue anche nella sua nuova avventura con la casa motociclistica nipponica. Nel campionato del mondo del 2004 Rossi vince il titolo iridato con 304 punti davanti allo spagnolo Sete Gibernau e proprio a Max Biaggi, che chiude sul terzo gradino del podio

L'egemonia del "Dottore" viene interrotta quando l'americano Hayden nel 2006 e l'australiano Stoner nel 2007 vincono il Mondiale di MotoGP davanti a Rossi. Il fuoriclasse di Tavullia, però, torna al successo nel 2008 e nel 2009, sempre in sella alla Yamaha. Per Valentino questi saranno i titoli numero otto e nove in carriera. Gli ultimi, per ora

Il Motomondiale e le moto in generale hanno da sempre regalato fama e soddisfazioni a Valentino. Ma le due ruote gli hanno causato anche un grande dolore: la scomparsa dell'amico Marco Simoncelli, avvenuta durante il Gran Premio della Malesia del 2011

Dopo aver vinto anche il campionato del mondo del 2009, che ad oggi è il suo ultimo titolo iridato, i rapporti con la Yamaha iniziano a scricchiolare. Rossi e il nuovo secondo pilota della casa nipponica Jorge Lorenzo vivono da separati in casa. Nel 2010 è proprio Lorenzo a laurearsi campione del mondo. Al termine della stagione Rossi dirà addio alla Yamaha per iniziare una nuova avventura con la Ducati

Ma la MotoGp ha accolto un nuovo grande talento: Marc Marquez. Lo spagnolo farà meglio di Rossi vincendo il suo mondiale MotoGp d'esordio proprio in quel 2013

Rossi è andato vicino a centrare il decimo titolo in carriera nella stagione 2015. Ma tra il pesarese e il Mondiale ci si è messo uno scontro in pista con Marquez. Dopo quest’episodio Valentino, primo in classifica generale, è stato penalizzato ed è partito ultimo nella gara conclusiva. Un provvedimento che, di fatto, ha fatto sfumare la conquista del campionato, andato invece a Jorge Lorenzo

Valentino chiude la stagione 2017 al quinto posto in classifica e senza aver vinto neppure una gara. Un "record" negativo che lo accompagna anche nella stagione successiva, in cui arriva terzo

A fine campionato 2019 replica suo malgrado il peggiore piazzamento della carriera in top class, risalente alla stagione 2011 in Ducati, chiudendo un anno negativo al settimo posto della classifica generale

Resta comunque una stagione da ricordare per Valentino, che raggiunge il traguardo dei 400 Gran Premi in carriera

A 41 anni, nella stagione 2020, Rossi arriva terzo al Gp d'Andalusia tornando così sul podio, dopo un digiuno che durava da 17 gare, precisamente dal GP di Austin del 14 aprile 2019. Per Valentino si tratta del 199esimo podio in top-class, è il 235esimo fra tutte le classi

La stagione del 2021 è quella delle "grande sfida". Rossi corre con Petronas, "un team molto giovane, con solo due anni alle spalle in MotoGP, ma ha già dimostrato di essere capace di fare grandi cose, ha saputo essere già molto competitivo", ha detto il campione durante la presentazione del suo nuovo team a inizio stagione

Ma, ad agosto del 2021, arriva la decisione di ritirarsi, a fine stagione. “È un momento difficile e triste, sapere che non correrò è davvero difficile per me perché ho fatto questo per circa 30 anni e l’anno prossimo la mia vita cambierà. È stato comunque grandioso, un percorso divertente. Avrei voluto correre altri 25 anni ma purtroppo non è possibile”, ha detto Rossi. "In tutti gli sport i risultati fanno la differenza e credo che quella di ritirarmi a fine stagione sia la scelta giusta", ha aggiunto

Il 24 ottobre 2021, Valentino Rossi ha disputato la sua ultima gara in Italia, arrivando in decima posizione. A fine gara, sul circuito romagnolo - tutto 'dipinto' di giallo - va in scena 'Che storia', il saluto e il tributo del pubblico al numero 46. Il Dottore è premiato dal ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio come icona del Made in Italy nel mondo. "È un po' triste. Ma è stato bellissimo, ci siamo divertiti”, ha detto il fuoriclasse di Tavullia alla vigilia del congedo dalle piste italiane

Su Twitter la MotoGp ha dedicato a Rossi un messaggio subito dopo la gara: "Addio Valentino! Eroe, icona e ispirazione per tanti in Italia e nel mondo! Ultimo ballo in casa completato". Il nove volte campione del mondo, osannato dalla folla, ha lanciato il proprio casco verso il pubblico e poi si è concesso una passerella circondato da meccanici e vip, fra i quali il cantante Cesare Cremonini, suo grande amico

Il 14 novembre 2021, l'addio definitivo del Dottore al circus nel Gp di Valencia. Il campionissimo italiano saluta, chiudendo al decimo posto. L'account Twitter della MotoGp ha omaggiato Rossi postando l'hashtag #GrazieVale durante tutta la durata del gran premio

All'ultimo atto della straordinaria vita sportiva del fuoriclasse di Tavullia anche uno dei più forti giocatori di sempre, il brasiliano Ronaldo che ha incontrato il Dottore nei box, regalandogli una maglia dell'Inter. "Sono venuto per salutare una carriera meravigliosa - ha detto l'ex attaccante, intercettato da Sky - Valentino è un campione che ci ha fato sognare. Ricordo che ci siamo conosciuti nel '99 alla Pinetina. Abbiamo condiviso tante passioni, a cominciare da quella per l'Inter"

Rossi è stato l'ultimo a lasciare il circuito di Valencia, al termine della gara della MotoGp. Il 9 volte campione del mondo ha voluto salutare così, con un giro d'onore in solitaria, i 70mila accorsi al Ricardo Tormo per omaggiare il suo addio al motomondiale. Sugli spalti una marea di bandiere gialle, con il numero 46. Nel box Yamaha, intanto, le telecamere inquadravano le lacrime di commozione della compagna Francesca Sofia Novello, che a breve gli darà una figlia