Nato a Napoli 21 maggio 1968, conquistò la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici con il quattro di coppia a Seul 1988 e con il due di coppia ad Atlanta 1996. Fu anche campione mondiale di vela, prima di dedicarsi alla carriera da dirigente. Dal 2021 era presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Nel 2023 si era sottoposto a trapianto di cellule staminali al reparto di Ematologia dell’Ospedale Cardarelli
Il mondo dello sport saluta Davide Tizzano: oro olimpico nel canottaggio e campione mondiale nella vela, si è spento oggi, 29 dicembre, all’età di 57 anni. Soltanto poco più di un anno fa era stato eletto presidente della Federazione Italiana Canottaggio, prendendo il posto di Giuseppe Abbagnale. Come presidente dei Giochi del Mediterraneo, stava guidando il percorso che porterà a Taranto 2026. Non si hanno molte notizie specifiche sulla malattia che lo ha portato alla morte. Nel 2023 era stato ricoverato per tre settimane nel reparto di Ematologia dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato sottoposto a trapianto di cellule staminali.
Davide Tizzano, campione di canottaggio: due volte oro Olimpico
Nato a Napoli, il 21 maggio 1968, Tizzano era cresciuto allenandosi Circolo Canottieri Napoli, per poi trasferirsi in Umbria, sul lago di Piediluco, dove si allenava con la Nazionale. Conquistò due volte la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici: la prima con il quattro di coppia, a Seul 1988, la seconda con il due di coppia, ad Atlanta 1996. Ancora si ricorda un aneddoto legato alla spedizione coreana: dopo aver vinto il primo posto, perse la medaglia tuffandosi in acqua per festeggiare. Per ritrovarlo, due giorni dopo, fu necessario l'intervento della marina militare della Corea del Sud.
La carriera da velista
Nella vita di Tizzano non c’è stato solo in canottaggio. Da atleta si è dedicato alla vela, fino a essere scelto come grinder per il Moro di Venezia, che nel 1992 prese parte alla Coppa America: questo gli impedì di partecipare, come canottiere, all'Olimpiade di Barcellona dello stesso anno, ma lo portò a vincere con il suo equipaggio la competizione degli sfidanti, la Louis Vuitton Cup. L'anno successivo si laureò campione del mondo nella classe Maxi Yacht. Nel 2007 a Valencia tornò a gareggiare nella Louis Vuitton Cup, come componente dell'equipaggio di Mascalzone Latino.
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Tizzano dirigente, da Federcanottaggio ai Giochi del Mediterraneo
Dopo gli anni da atleta, Tizzano passò alla carriera da dirigente, distinguendosi per spunti brillanti e nuovi format di gara. Una delle idee di cui andava più fiero fu la creazione della "Reggia Challenge Cup", una sfida tra gli equipaggi remieri di Oxford e Cambridge disputata nella Fontana dei Delfini della Reggia di Caserta. Molto attivo come ambientalista per la salvaguardia del patrimonio marino e fluviale italiano, fu anche direttore del centro di preparazione olimpica del Coni di Formia, incarico subito precedente alla presidenza della Federazione Italiana Canottaggio. Dal 2021 era presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo.
Il cordoglio
Tra i molti che hanno dedicato un pensiero a Tizzano c’è anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: "La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore della nostra città. Non perdiamo solo un immenso campione, ma un uomo che ha saputo incarnare i valori più nobili dello sport, un punto di riferimento per intere generazioni di atleti e un orgoglio per tutti i napoletani". Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, piange "un grande campione" e "un dirigente sportivo di primo livello".
Il ministro Abodi: "Struggente smarrimento, ciao Davide caro"
"Profondo dolore e grande tristezza per la prematura scomparsa di Davide Tizzano, con il quale ho collaborato sempre più intensamente in questi anni, non solo nel suo ruolo di presidente della Federazione Italiana Canottaggio, ma anche come presidente del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Ciao Davide caro, hai lottato con dignità e tenacia contro il male, senza far mai mancare nulla al tuo impegno appassionato per lo sport. In questo momento di struggente smarrimento mi stringo in un forte abbraccio alla tua famiglia, alla comunità dello sport italiano, a partire dal canottaggio, e a quella dello sport mediterraneo", è il messaggio per Tizzano di Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani.