Dirigenza bianconera al lavoro per individuare il sostituto del tecnico croato. L'ex ct azzurro sembra essere il nome più gradito a Torino e in queste ore si studierà la fattibilità dell'operazione. Mancini e Palladino restano sullo sfondo. Mercoledì, intanto, contro l'Udinese toccherà a Brambilla
Sarà Massimo Brambilla a sedere sulla panchina della Juventus mercoledì sera contro l'Udinese, nel primo match dei bianconeri dopo l'esonero di Igor Tudor. Quella del tecnico della Next Gen, tuttavia, pare essere soltanto una soluzione ad interim, con la dirigenza juventina al lavoro in questo ore per individuare l'allenatore chiamato a risollevare le sorti di una squadra in crisi di gioco e, soprattutto, di risultati, con la vittoria che manca da otto gare e tre ko consecutivi nel giro di una settimana.
Spalletti prima scelta della dirigenza bianconera
Il primo nome segnato sulla lista del direttore generale Damien Comolli, secondo quanto riportato da Sky Sport, è quello di Luciano Spalletti. L'ex commissarrio tecnico della Nazionale italiana risponderebbe a quel profilo di tecnico con l'esperienza e l'autorevolezza necessarie per provare a dare una sterzata a una stagione già parzialmente compromessa. In queste ore la società bianconera cercherà di approfondire la pista che potrebbe portare l’ex ct azzurro a Torino., anche se gli ostacoli non mancano, specialmente di natura economica, visti anche gli altri due tecnici a libro paga della Vecchia Signora.
Da Mancini a Palladino, le altre piste non ancora esplorate
Sullo sfondo, al momento, restano altri nomi circolati già nei giorni scorsi, ma che sembrano, per ora, relegati al ruolo di semplici suggestioni. Da Roberto Mancini all'ex allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino, fino alle voci su un clamoroso ritorno di Thiago Motta, che sembra però un'ipotesi ai limiti del fantascientifico.