Mondiali atletica, Furlani oro nel salto in lungo: è il primo per l'Italia

Sport
©Ansa

A Tokyo l'azzurro vince la finale del salto in lungo con la misura di 8 metri e 39, suo primato personale. Alle sue spalle medaglia d'argento al giamaicano Tajay Gayle (8,34) e bronzo al cinese Yuhao Shi (8,33). Le lacrime subito dopo il trionfo: "Un anno magico, ma è solo l'inizio"

ascolta articolo

Mattia Furlani conquista il primo oro dell'Italia ai Mondiali di atletica, a Tokyo: l'azzurro lo vince nella finale del salto in lungo, con la misura di 8 metri e 39, suo primato personale. Alle sue spalle medaglia d'argento al giamaicano Tajay Gayle (8,34) e bronzo al cinese Yuhao Shi (8,33). Furlani, 20 anni, aveva cominciato con un salto nullo, ma nel quinto ha migliorato di un centimetro il suo primato personale, fissando il nuovo a 8.39 e scavalcando Gayle, argento a 8.34, e Shi, bronzo con 8.33. L'azzurro aveva già vinto i Mondiali indoor di Nanchino 2025 ed era stato medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino.   Subito dopo l'ultimo salto, Furlani è andato a festeggiare con il suo staff e la mamma allenatrice, avvolto in una bandiera tricolore. "Numeri uno, siamo i numeri uno", ha gridato al suo staff .

Il più giovane di sempre

Furlani è il campione del mondo del salto in lungo più giovane della storia. Il precedente primato era dello statunitense Carl Lewis che il 10 agosto del 1983 a Helsinki aveva 22 anni e 40 giorni. Nelle precedenti diciannove edizioni dei Mondiali, l'Italia aveva conquistato un solo podio nel salto in lungo, l'argento di Andrew Howe il 30 agosto del 2007 a Osaka. Giovanni Evangelisti, bronzo a Roma nel 1987 inizialmente con la misura di 8,38, è stato successivamente retrocesso al quarto posto con 8,19 perché la misura del sesto ed ultimo salto era stata rilevata in maniera errata. Evangelisti, comunque, è ancora custode di quella medaglia.

©Ansa

Le lacrime dopo l'oro: "Anno magico, ma è solo l'inizio"

"Non so ancora se è reale, finché non sento l'inno non ci credo". Sono state queste le prime parole pronunciate da Furlani ai microfoni Rai subito dopo l'impresa. "Stasera è successo qualcosa di magico, abbiamo gestito la gara in modo perfetto, abbiamo aggiustato tutto salto per salto finché non abbiamo ottenuto questo risultato incredibile". "Per questo risultato devo ringraziare tante persone, mamma in primis, la mia fidanzata, mia sorella ma tutta l'Italia che mi ha sostenuto. È un anno magico, ma è solo l'inizio", ha aggiunto l'azzurro. E ancora:  "Mamma ha fatto un lavoro incredibile in pedana: memorabile, lucida, concentrata. Siamo stati lucidi e ci abbiamo creduto, salto dopo salto. È stato un anno di crescita fantastico: fino a due anni potevo solo sognare tutto questo, adesso è realtà".  "Ringrazio anche un po' me stesso, anche se il lavoro è ancora tanto e spero sia solo l'inizio", ha concluso il neo campione del mondo. " Faccio ciò che amo fare, ed è la cosa più bella di tutte, anche dell'oro. Grazie a tutta l'Italia: questa medaglia è per tutti voi". 

Furlani
©Ansa

Sport: I più letti