Egonu ammonita durante Cina-Italia, risponde alla polemica sui social: Non sono una bulla
SportDurante il match di Nations League l'azzurra, dopo essere stata murata, ha chiamato a rete l’avversaria. Un gesto subito sanzionato dall'arbitro che ha richiamato la giocatrice, ammonendola
Ieri ad Hong Kong si è svolto il match di Nations League tra la nazionale italiana e quella cinese e durante la partita Paola Egonu, dopo essere stata murata, ha chiamato a rete l’avversaria. Dopo un breve scambio tra le giocatrici, che si è concluso pacificamente, l'arbitro ha richiamato l’azzurra, ammonendola. Il gesto non è passato inosservato sui social network, dove molti utenti hanno interpretato il comportamento come sfidante e prevaricatore. Non è mancata anche la risposta di Egonu che sul suo profilo ha scritto: “Tutto quello che volevo dire alla giocatrice cinese era di fare attenzione perché è caduta nella mia metà campo e questo poteva costituire un pericolo sia per me sia per lei. Mi vedete come una bulla ma volevo soltanto aiutarla visto che, in questo stesso modo, si è infortunata una sua compagna di squadra. Non mi importa essere stata murata in quell'azione: questa è la pallavolo”.