Pep Guardiola pieno di graffi sul viso nel dopo gara: cos'è successo al tecnico del City

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L'allenatore catalano si è presentato così davanti ai giornalisti al termine del match che ha visto la sua squadra rimontata dal Feyenoord sul 3-3, dopo essere stata avanti di tre reti. "Me li sono fatti da solo", ha detto Pep, senza nascondere l'evidente nervosismo per la crisi in cui si trova la squadra inglese

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Hanno fatto il giro del mondo le immagini di Pep Guardioa, comparso in sala stampa al termine dell'incredibile match di Champions League tra il suo Manchester City e il Feyenoord, col volto ricoperto di graffi. Un'immagine insolita e per certi versi assurda, che fa il paio con l'inedito momento attraversato dai Citizens, nel bel mezzo di una crisi certificata dalla rimonta subita dagli olandesi, che hanno impattato 3-3 all'Etihad dopo essere stati sotto per 3-0. Un risultato, quello di ieri, che arriva al termine di una striscia di cinque sconfitte consecutive per gli uomini di Guardiola, apparso già particolarmente frustrato nel corso dell'incontro.

Pep Guardiola

"I graffi? Me li sono fatti con le mie dita"

Nel dopogara, poi, il tecnico catalano si è presentato davanti ai microfoni e alle telecamere dei giornalisti presenti allo stadio pieno di graffi sul volto e in testa. Segni di un evidente autolesionismo dovuto al nervosismo, come lui stesso ha ammesso sorridendo amaramente ai cronisti. "I graffi? Li ho fatti con le mie dita. Voglio farmi del male", sono state le parole pronunciate da Guardiola.

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