Lo sloveno si aggiudica la 79esima edizione della corsa ciclistica a tappe spagnola. Per lui è il quarto successo in carriera. Sul podio anche Ben O’Connor e Enric Mas. L’ultima tappa, la cronometro individuale di Madrid, è stata vinta da Küng
Lo sloveno Primož Roglič ha vinto la 79esima edizione della Vuelta a España, la corsa ciclistica a tappe spagnola. Per il corridore della Red Bull-Bora-Hansgrohe è il quarto trionfo personale nella classifica finale della Vuelta (dopo le vittorie nel 2019, 2020 e 2021). Ha così eguagliato il record di successi in questa corsa, stabilito dallo spagnolo Roberto Heras nei primi anni 2000. L’ultima tappa, corsa oggi, è stata la cronometro individuale di Madrid, lunga 24,6 chilometri. La frazione contro il tempo è stata vinta da Stefan Küng (Groupama-FDJ) in 26’28”, proprio davanti a Roglic e a Mattia Cattaneo (T-Rex Soudal-QuickStep). Sul podio finale con lo sloveno, nella classifica generale definitiva, salgono Ben O’Connor (Decathlon-Ag2r) staccato di 2'36'' e Enric Mas (Spa, Movistar) con un distacco di 3’13”. Quarto Carapaz a 4’02” e quinto Skjelmose a 5’49”.
La Vuelta di Roglic
Roglic aveva conquistato la maglia rossa dopo la vittoria della quarta tappa, con l’arrivo a Pico Villuercas. Poi però l’aveva persa due giorni dopo in seguito alla fuga vincente di Ben O’Connor a Yunquera. Lo sloveno, nel corso delle tappe successive, ha gradualmente ridotto il margine sull’australiano, fino a scavalcarlo di nuovo in classifica al termine della 19esima tappa. Ad Alto de Moncalvillo ha conquistato la sua terza vittoria di tappa staccando tutti e riprendendosi la maglia rossa, che ha conservato in queste ultime due frazioni.
Il percorso della Vuelta
Il Giro di Spagna 2024 prevedeva 21 tappe, con un percorso durissimo in cui spiccavano 9 arrivi in salita, 13 frazioni tra media e alta montagna e 2 prove a cronometro (34 chilometri complessivi contro il tempo). In totale sono stati 3261 i chilometri percorsi. Al via “estero” di Lisbona si erano presentate 22 squadre e 176 corridori.