Olimpiadi, Tita-Banti oro o argento. Furlani bronzo. Italvolley donne in semifinale

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Undicesima giornata. Mattia Furlani è bronzo nel salto in lungo. Anche Larissa Iapichino è in finale: sarà l’8. Nella vela Ruggero Tita e Caterina Banti sono al comando prima della medal race del Nacra 17: medaglia certa, per l’oro basta arrivare settimi. Nel ciclismo su pista gli azzurri dell'inseguimento a squadre correranno per il bronzo. Atletica: Arese chiude ottavo nei 1500m e Fantini 12esima nel lancio del martello. Setterosa sconfitto dai Paesi Bassi. Le azzurre del volley alle semifinali contro la Turchia

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Cio: "Iba? Boxe ha disperato bisogno di nuova federazione"

"Il pugilato ha un disperato bisogno di una nuova federazione mondiale". All'indomani della durissima conferenza stampa sul caso Khelif dell'Iba, la federazione in conflitto con il Cio, il Comitato olimpico dichiara esplicitamente quella che è la sua linea politica in vista di Los Angeles: disconoscere l'Iba e far nascere una nuova associazione tra le federazioni del pugilato.

Atletica, nei 1500 donne transgender Usa in semifinale

Oggi è stato il giorno dell'esordio, nell'atletica, della statunitense Nikki Hiltz, dichiaratasi transgender e non binaria il 31 marzo di due anni fa, in occasione della 'Giornata della Visibilità Transgender'. Hiltz ha corso nella terza serie dei 1500 donne, piazzandosi al terzo posto dietro l'etiope Welteji e alla britannica Bell, e quindi ha guadagnato l'accesso alle semifinali. Nel 2019, sempre nella stessa gara, è stata finalista ai Mondiali di Doha, mentre ai Mondiali indoor di quest'anno a Glasgow è stata medaglia d'argento. In occasione dei Trials, lo scorso mese di giugno quando ha guadagnato il posto nella squadra Usa, si è detta "particolarmente felice di avercela fatta proprio nell'ultimo giorno del mese del Pride. Volevo farcela per la mia comunità, per tutti i ragazzi del mondo Lgbtq+, sono loro che mi hanno 'trasportata' negli ultimi metri". Sul proprio outing ha spiegato che "è qualcosa in cui sto ancora cercando di orientarmi, ma ho deciso che è ora di condividere la mia fluidità di genere con tutti voi".

Iapichino: "In finale vorrò dire la mia"

"Non è stata una gara facile. Sono felice della qualificazione centrata al secondo salto, il lavoro l'ho portato a termine. Essere alle Olimpiadi è già bellissimo. Oggi mi sono comportata bene, la finale è tra due giorni e si ripartirà da zero. Vorrò dire la mia, non vedo l'ora”, ha detto Larissa Iapichino dopo la qualificazione alla finale del salto in lungo.

Organizzatori: "Senna balneabile, sì alle gare"

"Le concentrazioni di escherichia coli ed enterococchi sono bassissime e quindi c’è balneabilità: la Senna è balneabile e le gare possono svolgersi": è quanto affermato dalla portavoce del Comitato organizzatore di Parigi 2024, Anne Descamps nel corso della consueta conferenza stampa quotidiana che il Cio tiene al Media Center nella capitale francese. Oggi l'allenamento delle nuotatrici e dei nuotatori della gara sui 10 km in acque libere (giovedì le donne e venerdì gli uomini) è stato annullato. Gli organizzatori hanno aggiunto che "alle ore 6.30 di questa mattina sono stati prelevati dei campioni, i risultati delle analisi sono arrivati alle 10.30 e i valori per quanto concerne gli enterococchi sono all'interno dei margini stabiliti per la balneabilità, fra 242 e 378". Come ha riferito Descamps, “c’è un solo valore al di sopra della soglia ma è in un punto molto lontano da dove si svolgono le gare". Il portavoce ha tenuto a precisare che le federazioni internazionali di nuoto e triathlon, "decidono insieme circa la balneabilità secondo la concentrazione di escherichia coli".

Golf donne, Alessandra Fanali speranza azzurra

Ai Giochi di Parigi è l'ora delle donne al Le Golf National. Le più forti giocatrici al mondo, da domani a sabato 10 agosto, sono pronta a contendersi le medaglie nella gara individuale femminile. In gara ci saranno 60 concorrenti, provenienti da 33 differenti Paesi, tra cui 9 tra le migliori 10 al mondo, eccezion fatta per la nipponica Ayaka Furue (numero 8). L'Italia si affida ad Alessandra Fanali, al debutto alle Olimpiadi. Il primo round dell'azzurra, che giocherà con la malese Ashley Lau e la finlandese Ursula Wikstrom, prenderà il via alle ore 10:33. "Sono emozionata, il campo è bello e difficile. Sarà fantastico affrontare le più grandi del pianeta, a partire dalle neozelandese Lydia Ko e dall'americana Nelly Korda, le mie preferite. Voglio godermi al massimo questa esperienza", le sensazioni della Fanali, 25enne nata ad Alatri e cresciuta a Fiuggi, in provincia di Frosinone.

Tuffi: Marsaglia in semifinale, fuori Tocci

Dopo i primi 6 tuffi per la qualificazione alla semifinale, Lorenzo Marsaglia passa classificandosi al quinto posto. È invece eliminato Tocci, che ha chiuso in ventiduesima posizione.

Fu accusato di abusi, accredito ritirato a coach Jacobs

Alle Olimpiadi di Parigi 2024 è stato ritirato l'accredito a Rana Reider, l'allenatore di Marcell Jacobs e del velocista canadese Andree De Grasse, che in passato era stato accusato di abusi sessuali. Reider, americano, era stato accreditato dal Comitato olimpico canadese come allenatore personale, dunque non nello staff del Team Canada. Ma ora, come richiesto da World Athletics (la Federazione mondiale dell'atletica), probabilmente dietro sollecitazione del Cio, è stato lo stesso Comitato canadese a ritirargli l'accredito. Reider non potrà quindi più accedere negli impianti dove si svolgono gli allenamenti. Una situazione che non dovrebbe avere effetti sulle Olimpiadi di Jacobs, che dopo aver chiuso al quinto posto la finale dei 100 è ora in lizza per la staffetta 4x100, problemi muscolari permettendo. L'ARTICOLO COMPLETO

Iapichino si qualifica per la finale

Al secondo salto Larissa Iapichino si è qualificata per la finale del salto in lungo: con una misura di 6,87 ha superato il limite di 6,75 valido per l’accesso all’ultimo atto della gara.

Senna ancora inquinata, annullato allenamento nuoto


Olimpiadi

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Tocci e Marsaglia in corsa per la semifinale

Tocci e Marsaglia sono rispettivamente sesto e settimo dopo 4 tuffi. Queste posizioni permetterebbero loro di andare in semifinale, dove accedono i primi 18 classificati.

Iapichino a 6.60 con il primo tentativo

Larissa Iapichino, nel primo tentativo delle qualificazioni del salto in lungo femminile, ha fatto registrare un 6.60. La misura che assicura la certezza dell'accesso in finale è 6.75.

Non supera l'esame del peso, esclusa lottatrice azzurra

La lottatrice azzurra Emanuela Liuzzi è stata esclusa dell'Olimpiade di Parigi per non aver superato l'esame del peso a cui è stata sottoposta oggi. La 24enne campana di Giugliano ha ricevuto il pass per i Giochi una decina di giorni fa, dopo la rinuncia a partecipare della nordcoreana Kim Sonhyang, e avrebbe dovuto combattere negli ottavi di finale della categoria dei -50 kg della libera contro la mongola Otgonjargal Dolgorjav, n. 2 del ranking. Sulla bilancia però il suo peso corporeo è risultato superiore ai 50 chilogrammi è quindi è stata costretta a rinunciare ai Giochi.

Equitazione, Camilli 17°

L’azzurro Camilli ha chiuso il primo giro della finale del salto a ostacoli di equitazione in 17ma posizione, con 12 penalità.

L’esordio a Parigi di Iapichino

Oggi sono in programma anche le gare di qualificazione del salto in lungo: tra le atlete in gara anche l’azzurra Larissa Iapichino, che può coltivare speranze di medaglia.

Ancora allenamenti cancellati nella Senna

Gli allenamenti nella Senna in programma oggi in vista delle gare di nuoto in acque libere sono stati cancellati a causa dell'acqua che gli organizzatori hanno definito "non adatta per nuotare". Si tratta del quinto allenamento cancellato dall'inizio dei Giochi, con i primi quattro che hanno riguardato il triathlon. Ora c'è incertezza sullo svolgimento delle gare di nuoto in acque libere nelle date previste.

Tocci 5° e Marsaglia 7° dopo due tuffi

Dopo due tuffi dal trampolino 3 metri Tocci è 5° e Marsaglia 7°. In semifinale accedono i primi 18.

Surf, Tahiti pazza di gioia per l'oro di Vaast

Il piccolo villaggio di Teahupoo, a Tahiti, è esploso di gioia dopo il trionfo del suo eroe Kauli Vaast, il primo campione olimpico francese di surf, ma anche il primo campione olimpico tahitiano in tutte le discipline. "Il mana (forza soprannaturale nella cultura polinesiana) è stato con me fin dall'inizio, ogni giorno lo sentivo, non potevo vederlo ma lo sentivo, e ora l'ho fatto: campione olimpico", ha detto Vaast. "Non appena sono state prese le prime due onde, ci siamo tutti sbracciati per assicurarci che non ce ne fossero altre, e ha funzionato", ha scherzato il presidente polinesiano Moetai Brotherson. La madre di Kauli Vaast, Natou Thupalua, si è dedicata al giardinaggio durante la finale, per scacciare l'ansia. "Quando lui gareggia a Tahiti, io mi occupo del giardino, ho piantato degli anthurium", ha raccontato la donna, affidandosi alle grida dei vicini per conoscere i risultati.

Malagò: “Mi aspetto un miracolo da Tamberi”

Per quanto riguarda le altre polemiche legate ai Giochi di Parigi "a me la cerimonia non ha convinto ma, al netto degli incidenti diplomatici che hanno coinvolto i capi di Stato, non da poco ovviamente, è stata una scommessa vinta". E sui disagi nel villaggio olimpico "nessuno è andato male o andrà male per colpa del Villaggio". Malagò poi parla delle condizioni del saltatore Gianmarco Tamberi: "Gimbo mi ha chiamato domenica mattina, mi ha spiegato la situazione e poi è scoppiato a piangere". Per la gara "mi aspetto un altro miracolo da Tamberi. Con lui c'è sempre il thriller, ma lo sappiamo: nelle condizioni di difficoltà si gasa. E sono sicuro che andrà così anche questa volta".

Malagò sul caso Carini-Khelif

Sul caso Carini-Khelif, Malagò afferma che più di tutto gli ha dato fastidio "che i media per un paio di giorni abbiano parlato più di questo caso che delle medaglie vinte da atleti che si preparavano da anni". Tuttavia "tutto viene strumentalizzato oggi dalla politica. A destra come a sinistra. Angela mi ha mostrato le pressioni cui è stata sottoposta nei giorni precedenti l'incontro dall'Iba e io le ho detto di non farci caso e di pensare solo a combattere". Sulla situazione della pugile algerina "non parlo di quello che non conosco. Ho ricevuto dalla massima autorità medica del Cio il documento sulla regolarità della partecipazione di Khelif al torneo. Il resto sono chiacchiere che hanno travolto Angela. Non lancio nessun j'accuse ma non mi sorprendo affatto che la questione sia diventata politica".

Malagò: “Per il nuoto nella Senna situazione borderline”

"Una cosa è fare una gara corta come il triathlon, un'altra è nuotarci 10 km. Adesso la situazione è borderline". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando la situazione della Senna dove devono ancora svolgersi le prove di nuoto in acque libere. In ogni caso "sono fiducioso. Tanto che ho chiesto, quale membro Cio, di fare la premiazione di quella gara", ha detto in un'intervista su La Stampa.

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