A consegnare la lettera di nomina al brasiliano, più volte vittima di spiacevoli episodi di razzismo, è stata la direttrice generale dell'Unesco, Audrey Azoulay, durante una cerimonia presso il centro di allenamento del club spagnolo
Il calciatore brasiliano Vinícius Junior è stato nominato Ambasciatore di Buona Volontà dell'Unesco. A consegnare la lettera di nomina a Vinicius, più volte vittima di abusi razzisti, è stata la direttrice generale dell'Unesco, Audrey Azoulay, durante una cerimonia presso il centro di allenamento del Real Madrid. Il 23enne brasiliano è diventato un simbolo della lotta contro la discriminazione nel calcio spagnolo, ma in Brasile si era già impegnato per le pari opportunità di accesso all'istruzione.
"Una vittoria e un dovere"
"Essere nominato Ambasciatore di Buona Volontà dell'Unesco a 23 anni è più di un onore, è una vittoria e un dovere che porterò per il resto della mia vita", ha dichiarato il calciatore. "Certo, voglio essere riconosciuto come un grande giocatore, ma anche come un cittadino che si è sforzato di far accadere le cose. Combatto per l'istruzione da quando avevo 19 anni, con le mie risorse, e il mio istituto sta crescendo sempre di più in Brasile".
Il sostegno a bambini e adolescenti brasiliani
Nel 2021, il brasiliano ha creato l'Instituto Viní.Jr. che aiuta i bambini e gli adolescenti brasiliani provenienti da quartieri svantaggiati a riconnettersi con la scuola. L'Istituto si basa sui valori dello sport per dare agli studenti di ogni provenienza il desiderio di imparare e continuare la loro carriera scolastica. Questa lotta per l'inclusione e contro la discriminazione è particolarmente importante per Vinícius Junior, che ha dovuto affrontare pregiudizi e atti razzisti in numerose occasioni, soprattutto da parte dei tifosi. Si è impegnato con la Fifa e il Brasile per rompere il silenzio e promuovere i valori del rispetto e del dialogo, come dimostra la sua partecipazione alla campagna "Razzismo, non far finta di non vederlo".
Il precedente di Pelé
L'impegno sociale di Vinícius Junior gli è valso il Premio Socrates 2023, che gli è stato consegnato durante la cerimonia del Pallone d'Oro. Questa è la seconda volta nella storia dell'Unesco che un calciatore brasiliano viene nominato Ambasciatore di Buona Volontà. Il predecessore di Vinícius Junior in questa posizione fu Edson Arantes do Nascimento, meglio noto come Pelé.
