Il campionato è ripartito con la 21esima giornata, mentre in Arabia Saudita è in corso la Supercoppa italiana, con la finale tra Inter e Napoli che si giocherà lunedì. All’Olimpico buona la prima per Daniele De Rossi all’esordio sulla panchina giallorossa. In Friuli partita sospesa per alcuni minuti dopo insulti razzisti contro il portiere rossonero che ha lasciato il campo. Domani si disputano altri quattro match
Mentre in Arabia Saudita è in corso la Supercoppa italiana con il nuovo format a 4 squadre, la cui finale tra Inter e Napoli si giocherà lunedì, in Italia è ripartito il campionato di Serie A con la 21esima giornata. Il primo anticipo Roma-Verona, con l’esordio sulla panchina giallorossa di Daniele De Rossi dopo l’esonero di José Mourinho, si è concluso con la vittoria dei padroni di casa per 2-1. Udinese-Milan è terminata 2-3, con i rossoneri che accorciano dalla vetta: match segnato dagli episodi razzisti contro Maignan (TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A). Domani si disputano altre quattro partite: si parte alle 12.30 con Frosinone-Cagliari, poi alle 15 Empoli-Monza. Alle 18 tocca a Salernitana-Genoa mentre in serata c’è Lecce-Juventus, con i bianconeri che tenteranno il momentaneo sorpasso in classifica sull’Inter. Le partite delle 4 squadre impegnate in Supercoppa saranno invece recuperate nelle prossime settimane.
La cronaca di Udinese-Milan (GLI HIGHLIGHTS)
Rossoneri pericolosi in avvio in due occasioni con Giroud, poi il Milan la sblocca con Loftus-Cheek che, aiutato da una deviazione della difesa, batte Okoye. Poco dopo la mezz’ora Maignan abbandona il campo a causa di alcuni cori razzisti nei suoi confronti e l’arbitro Maresca sospende la partita per cinque minuti. Già qualche minuto prima il francese si era lamentato con il direttore di gara che, rispettando il protocollo, aveva fatto intimare allo speaker lo stop dei cori. Il portiere rossonero, dopo alcuni minuti nel tunnel insieme ai compagni, torna fra i pali. Nel frattempo lo speaker dello stadio annuncia che se dovessero esserci ancora insulti razzisti la partita sarà sospesa. Al 42’ l’Udinese pareggia con Samardzic. Nella ripresa Giroud ancora pericoloso ma Okoye blocca, poi i padroni di casa raddoppiano con Thauvin che di sinistro la infila sul primo palo. Occasione Milan con Leao che mette in mezzo ma c'è fuorigioco del portoghese. Ci prova anche Adli: tiro al volo lontanissimo dalla porta degli avversari. All'83' i rossoneri pareggiano: segna Jovic dopo traversa di Giroud. Dieci minuti dopo la squadra di Pioli trova il gol del 3-2 con Okafor e la chiude.
Il tabellino di Udinese-Milan 2-3. LIVE
Gol: 31' Loftus-Cheek (M), 42' Samardzic (U), 62' Thauvin (U), 83' Jovic (M), 90' + 3' Okafor (M)
UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Joao Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele (16' st Ehizibue), Lovric, Walace, Samardzic (16' st Payero), Kamara (38' st Zarraga); Pereyra (1' st Thauvin); Lucca (31' st Success). All.: Cioffi
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria (31' st Florenzi), Kjaer, Gabbia, T.Hernandez; Loftus-Cheek, Adli, Reijnders (24' st Okafor); Pulisic (31' st Jovic), Giroud, Leao (48' st Musah). All.: Pioli
Ammoniti: Kamara, Ebosele, Walace, Lucca, Ferreira, Hernandez per gioco falloso.
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La cronaca di Roma-Verona (GLI HIGHLIGHTS)
Fischi e insulti per i giocatori della Roma e Dan e Ryan Friedkin prima della partita, durante il riscaldamento, all'ingresso in campo dei calciatori e durante l'annuncio delle formazioni. Applausi solamente per il neo tecnico della Roma, Daniele De Rossi, oltre che per qualche giocatore. Tantissimi gli striscioni di ringraziamento per Mourinho. Buon avvio dei padroni di casa che passano al 19esimo: El Shaarawy entra in area e serve Lukaku che di sinistro segna. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio di Pellegrini, su cross di Lukaku e dopo un rimpallo di El Shaarawy. Nella ripresa annullato un gol a Folorunsho per una spinta sulla schiena di Karsdorp. Poi rigore per il Verona per un tocco di braccio in area di Llorente: Djuric dal dischetto tira altissimo e sbaglia. Al 76' la squadra di Baroni accorcia con un gol di Folorunsho, poi si rende pericolosa con Suslov ma Rui Patricio, decisivo, chiude di piede. "È stato piacevole il ritorno, ma c'era anche tensione perché c'è un grande lavoro da fare. Non potrei esser più contento oggi", ha detto Daniele De Rossi dopo la vittoria. "La seconda carriera nella Roma mi è stata donata. Ora sulle mie spalle c'è l'amore di questa gente. Era giusto salutarli per il benvenuto - ha aggiunto parlando del saluto finale sotto la Sud - Giocando meglio il secondo tempo avremmo trasformato i fischi in applausi. Dobbiamo essere comunque contenti e ricreare entusiasmo. Anche soffrendo la squadra ha lottato, ha dimostrato di tenerci".
Il tabellino di Roma-Verona 2-1
Gol: 19' Lukaku (R), 25' Pellegrini (R), 76' Folorunsho(V)
ROMA (4-3-2-1): Rui Patricio; Karsdorp, Huijsen, Llorente, Spinazzola (28' pt Kristensen); Bove, Paredes, Pellegrini; Dybala (13' st Zalewski), El Shaarawy (36' st Belotti); Lukaku. All.: De Rossi
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Folorunsho; Saponara (32' st Cruz), Suslov, Mboula (1' st Bonazzoli); Djuric (32' st Henry). All.: Baroni
Ammoniti: Paredes e Dawidowicz per gioco falloso, Llorente e Folorunsho per proteste.
