Le controanalisi effettuate ieri sul giocatore della Juventus hanno confermato la presenza di testosterone
L'11 settembre scorso, in seguito alle analisi effettuate il 20 agosto, in occasione della prima giornata del campionato di serie A nella sfida tra Juventus e Udinese, il centrocampista bianconero Paul Pogba è risultato positivo al testosterone. Dopo le controanalisi effettuate ieri, sono stati confermati i risultati di settembre.
Allegri: "Dispiaciuto umanamente"
In occasione della conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Torino, anche l'allenatore di Pogba Massimiliano Allegri ha espresso il suo parere sulla vicenda: "Non lo sapevo. Umanamente mi dispiace per Paul. Aspettiamo comunque i risultati ufficiali".
Le prospettive
Il calciatore a questo punto potrà farsi interrogare o inviare delle memorie difensive, sostenendo la non intenzionalità delll'assunzione. In ogni caso per lui il rischio è dai 2 ai 4 anni di stop, con la possibilità che si arrivi a un patteggiamento, scontando una sanzione non superiore al 50% della richiesta della procura, nel migliore dei casi quindi un solo anno. La Juventus potrebbe rescindere il contratto di Pogba o sospendere l'ingaggio, garantendogli il mimino salariale (39mila euro lordi).
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