Karius su Leotta e figlia: "Spesso lontano, ma non tornerei in Italia solo in base a loro"

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"Il nostro piano è stare insieme per il resto delle nostre vite, per ora la maggior parte del tempo siamo distanti, così facciamo videochiamate con FaceTime"

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Loris Karius si racconta in un’intervista al Corriere della Sera e parla della sua lontananza dalle due donne della sua vita: la piccola Aria, nata da un mese e Diletta Leotta. I suoi impegni in Inghilterra dove gioca nel NewCastle, lo tengono spesso lontano dall’Italia, ma il portiere è certo che l’amore fa superare ogni ostacolo. “Con Diletta ho scelto di fare una famiglia. Il nostro piano è stare insieme per il resto delle nostre vite, per ora la maggior parte del tempo siamo distanti, così facciamo videochiamate con FaceTime. Diletta appena può mi viene a trovare, ma non è semplice – spiega Karius –. Da bambino seguivo in tv le partite di Inter, Milan e Juve. Ma non voglio muovermi solo in base ad Aria e Diletta. Aspetto una buona opportunità di lavoro”.

Progetti futuri

Karius e Diletta si sono conosciuti in un bar a Parigi dove lei si trovava con le amiche in occasione delle sfilate. “Non sapevo chi fosse, lei non sapeva chi fossi. Ci siamo piaciuti senza etichette, così come siamo… E’ sempre positiva, sorridente. Ha un carattere solare. Si prende cura di me: quando siamo insieme sto bene”. Parlando della figlia invece il portiere ha dichiarato: “Mi piace pensare che c’è questo scricciolo che ha bisogno di me. Se ho una giornata stressante e lei è a casa, mi basta prenderla in braccio e tutto diventa bello. Karius ha confessato anche che desidera avere ancora uno o due figli in futuro, ma senza fretta: “Un passo alla volta. Ora tutte le nostre attenzioni sono per Aria, poi c’è il lavoro, trovare un equilibrio tra tutto”.

 

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