Dopo la sprint race, il pilota spagnolo della della Ducati Pramac vince e domina anche la gara. Ottimo quarto posto per la Ktm di Dani Pedrosa
Dopo aver dominato anche la Sprint Race svoltasi ieri, Jorge Martin ha vinto anche il Gran Premio di San Marino, condotto sempre in testa. Dopo il pilota spagnolo della Ducati Pramac, a tagliare il traguardo sul circuito di Misano è stata l'altra Ducati non ufficiale, la Mooney VR 46 di Marco Bezzecchi. Il terzo scalino del podio è stato conquistato da Pecco Bagnaia, nonostante l'incidente occorsogli appena una settimana fa al GP di Barcellona. Il campione del mondo in carica guidava una Ducati tutta gialla, disegnata da Aldo Drudi, in omaggio alla storia dell'azienda bolognese.
Martin a -36 punti da Bagnaia
Al quarto posto, quasi a sorpesa, la KTM guidata da Dani Pedrosa, al quinto l'Aprilia di Maverick Vinales. L'ordine di arrivo dei primi 10 si completa con il sesto posto di Miguel Oliveira (Aprilia), settimo invece Marc Marquez (Ducati Gresini), ottavo Raul Fernandez, nono Luca Marini (Mooney) e decimo Johann Zarco (Ducati Prima Pramac). Scivolata per Brad Binder mentre era 4° con il pilota della Ktm che ha poi ripreso la gara chiudendo 14°. Con questi risultati Bagnaia, leader del Mondiale, si porta a 283 punti, seguito da Martin a -36 (247 punti) che si porta a casa la terza vittoria in top class e la seconda quest'anno, e Bezzecchi a -65 (218 punti).
Bagnaia: "Sono distrutto ma felice"
"Finisco questa gara distrutto ma felice. Sono stato spinto dal fatto che volevo fare una bella gara per i tifosi, ma dopo metà gara ero distrutto", ha detto un Bagnaia visibilmente dolorante e che a fatica è riescito a scendere dalla sua moto dopo la gara. "Sono contento - ha aggiunto a Sky sport il campione del mondo della Ducati - non è stato facile".