Dopo oltre due ore e mezza di match, sospeso per 30 minuti a causa della pioggia, il campione romano si impone sull'avversario tedesco: suoi tutti e tre i set, 6-3, 7-6(4),7-6(5). L’Italia avrà adesso due azzurri agli ottavi di Championships, dopo che anche Sinner si è qualificato sconfiggendo Halys
Matteo Berrettini vola agli ottavi di finale di Wimbledon. Il campione romano ha eliminato il n.19 del seeding Alexander Zverev sull'erba dell'All England Club, in un match che è durato oltre due ore e mezza e che si è chiuso per 6-3, 7-6(4), 7-6(5). Adesso Berrettini dovrà affrontare il numero uno del mondo, lo spagnolo Carlos Alcaraz, in campo lunedì 11 luglio. L’Italia porta così due azzurri agli ottavi di Championships, dopo che anche Sinner si è qualificato imponendosi su Halys in quattro set.
Il match Berrettini - Zverev
Il primo set è andato a Berrettini, per 6-3. Poi, durante il secondo set – sul cruciale 4-4 30-30 - la partita è stata sospesa per pioggia. È ripartita più di mezz’ora dopo, sotto il tetto del Campo 1 chiuso per evitare altri inconvenienti simili. Ed è sempre Berrettini a portare a casa il set, chiuso 7-6 al tie break. Anche il terzo set finisce al tie break: la vittoria è ancora una volta del campione romano, che chiudendolo 7-6 passa il turno. Prima di oggi, Berrettini e Zverev si erano sfidati cinque volte. L'unica vittoria in tasca all'azzurro era stata quella agli Internazionali BNL d'Italia nel 2019. L'ultima sfida era invece andata in scena alle ATP Final nel 2021, quando Berrettini si ritirò dopo il primo set a causa di un infortunio.
Lunedì 10 luglio la sfida con Alcaraz
Subito dopo la fine del match Berrettini è un’esplosione di gioia: “È incredibile, non pensavo potesse succedere, deve essere qualcosa di speciale che c'è qui in questo posto". Sullo stesso campo di oggi, due anni fa, era arrivato fino alla finale, dove era stato sconfitto da Djokovic. Nel 2022 non era mai arrivato a Londra: "L'anno scorso non avevo potuto giocare perché avevo preso il Covid”. Adesso si guarda già alla sfida con Alcaraz. "Credo di non avere nulla da dire su Carlos, l'ho incontrato l'ultima volta due anni fa – dice Berrettini - e nel frattempo lui ha vinto tanto. Comunque penso che mi divertirò ogni singolo minuito e punto dopo punto. Intanto finalmente posso riposarmi: devo recuperare ed essere pronto per Carlos".
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