Sale la febbre Champions a Istanbul
La città che ospita la finale è Istanbul. E nella metropoli turca, col passare delle ore, sale la febbre Champions. Dal palazzo di Topkapi a Santa Sofia, dai bar di Beyolu al ponte di Galata, la città si sta tingendo di maglie celesti e nerazzurre. I tifosi interisti, già dalla mattina, si sono riversati nei caffè del Gran Bazar e davanti alla Moschea blu, il colore scelto dalla Curva nord come “dress code” per la finale. Più tardi sono stati avvistati anche tantissimi Citizens, che ieri in tarda serata avevano cantato e bevuto nei pub attorno alla Torre di Galata. Alle 13 ora italiana la Curva nord Milano, la parte più calda del tifo interista, si ritroverà a piazza Taksim e darà il via all'esodo verso lo stadio Ataturk, situato nel distretto di Basaksehir, 30 km a ovest del centro. Dalla Vodafone Arena, lo stadio del Besiktas affacciato sul Bosforo, per tutto il pomeriggio partiranno navette verso la Fan Zone dell'Inter, che dista poche centinaia di metri dall'Ataturk. Sono in programma esibizioni musicali di Il Pagante e dj Merk & Kremont, con apparizioni per ingannare la lunga attesa verso la finalissima. Alle 18 apriranno i cancelli dello stadio.