Juventus, Allegri: "-15? non cambia nulla, ci compatteremo di più"

Sport

"Se domani vinciamo andiamo al settimo posto - continua l'allenatore - e dovremo cercare di girare a 25 punti: le vicende giudiziarie riguardano la società ed è stato annunciato che si farà ricorso". Il neo presidente Ferrero alla squadra: "Compatti contro l'ingiustizia"

ascolta articolo

"Domani è importante, dobbiamo chiudere l'andata nel migliore dei modi: è una partita speciale, dopo ieri dobbiamo ricompattarci ancora di più e lavorare con profilo basso. Dobbiamo solo pensare al campo". Così il tecnico della Juventus, Allegri, dopo la stangata di 15 punti di penalizzazione inflitta dalla Corte federale d'appello. "Non cambia nulla, se domani vinciamo andiamo al settimo posto - continua l'allenatore - e dovremo cercare di girare a 25 punti: le vicende giudiziarie riguardano la società ed è stato annunciato che si farà ricorso. Noi pensiamo al campo e nel ritorno proveremo a scalare le posizioni piano piano".

Scanavino e Ferrero a colloquio con la squadra

 

"E' un dato di fatto, è l'opportunità per fare una stagione straordinaria - continua l'allenatore anticipando il colloquio dei vertici societari con i giocatori - e la squadra sa benissimo cosa fare: vedremo dove saremo il 5 giugno, abbiamo 60 punti a disposizione". "Sono e rimarrò l'allenatore della Juventus, sempre che non mi mandino via", ha aggiunto. "Bisogna essere responsabili di dove siamo e di ciò che facciamo - e nelle difficoltà, bisogna essere bravi e uomini per assumersi responsabilità: quando tutto va bene, siamo bravi; quando ci sono difficoltà, è più stimolante", ha detto e sulle prospettive di classifica: "Quando mi è arrivata la notizia dei 9 punti di penalizzazione ho fatto i conti per la corsa Champions, poi li ho rifatti con i 15 punti e la media è sempre quella, servirà un cammino straordinario". 

 

Ferrero: "Compatti di fronte all'ingiustizia" 

 

Un invito a "essere compatti", "di fronte all'ingiustizia" e "fare ognuno il proprio mestiere". E' quello che, dal canto suo, il neo presidente della Juventus Gianluca Ferrero e l'ad Maurizio Scanavino hanno rivolto alla squadra bianconera, che hanno incontrato alla Continassa, quartier generale bianconero, prima dell'allenamento, alla vigilia della partita casalinga con l'Atalanta. Un discorso di una decina di minuti. "Noi difenderemo il club nelle sedi opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi, più che mai, voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo", hanno aggiunto i vertici del club bianconero parlando ai giocatori. 

approfondimento

Plusvalenze, stangata di -15 punti per la Juve: futuro della squadra

Sport: I più letti