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Milan, c'è l'ufficialità del closing: inizia l'era RedBird

Sport
©Ansa

Completato senza ostacoli il passaggio del capitale azionario. Elliott esce di scena dopo quattro anni al vertice del club rossonero. Fra i nuovi investitori anche gli Yankees. Cardinale: "Vogliamo restare ai massimi livelli"

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Ora RedBird di Gerry Cardinale è formalmente il nuovo proprietario del Milan. Anche l'ultimo atto della cessione, il closing, è andato a buon fine: ad annunciarlo è stato lo stesso club rossonero in una nota. RedBird Capital Partners acquista il Milan per 1,2 miliardi di euro dal fondo Elliott, che passa dunque la mano dopo quattro anni.

"Vogliamo mantenere il Milan al vertice"

RedBird vuole "mantenere il Milan al vertice del calcio europeo e mondiale", ha dichiarato il fondatore di RedBird Cardinale nella nota del closing. "Supporteremo i nostri talentuosi giocatori, allenatori e staff nel loro impegno a raggiungere il successo in campo e per consentire ai nostri tifosi di condividere le straordinarie esperienze di questo club storico. Faremo in modo di sfruttare la nostra rete globale di sport e media, la nostra esperienza nella raccolta e analisi dei dati, il nostro track record nello sviluppo di stadi sportivi e ospitalità per mantenere il Milan al vertice".

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I New York Yankees nel pacchetto azionario

Grazie a quest'operazione, anche i New York Yankees, con la Yankee Global Enterprise (YGE) - proprietaria della franchigia di baseball - entrano "in una partnership strategica con il club con una partecipazione di minoranza in Ac Milan". "Abbiamo una relazione pluridecennale con i New York Yankees e la famiglia Steinbrenner che ha portato alla creazione di alcune delle attività di maggior successo nello sport, nell'intrattenimento e nell'hospitality. Siamo felici", ha spiegato Cardinale, "che la nostra partnership con loro prosegua e cercheremo di esplorare insieme le opportunità per ampliare la nostra capacità di raggiungere il più ampio numero possibile di tifosi e espandere le opportunità commerciali accessibili solo alle società che operano ai più alti livelli dello sport mondiale".