Acerenza trionfa nella 10 km e fa il bis nella staffetta 4x1250 con Bruni, Taddeucci e Paltrinieri. Ieri aveva conquistato l'argento nella 5 km, vinta proprio da Paltrinieri. Sempre nella 10 km femminile, argento per Taddeucci. Stessa medaglia conquistata da Marsaglia e Tocci nel trampolino 3 metri
Si chiudono col botto gli Europei di nuoto per l'Italia, che nell'ultima giornata porta a casa altre quattro medaglie. Grande impresa di Domenico Acerenza sul tetto d'Europa della 10 chilometri in acque libere. Acerenza, 27 anni potentino delle Fiamme Oro, è stato il migliore nelle acque del mar Tirreno davanti all'affollata spiaggia di Ostia. L'azzurro ha toccato prima di tutti facendo segnare 1 ora 50'33". Argento e bronzo ai francesi Marc-Antoine Olivier (1h50'37") e Logan Fontaine (1h50'39"). Fuori dal podio il campione del mondo in carica Gregorio Paltrinieri. Acerenza ieri aveva conquistato l'argento nella 5 km vinta da proprio da Paltrinieri. Oro anche per la 4x1250 in acque libere. La staffetta azzurra, composta in prima frazione da Rachele Bruni, seguita da Ginevra Taddeucci e dagli uomini con Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza, ha chiuso davanti all'Ungheria (argento) e Francia (bronzo).
Argento di Taddeucci nella 10 km in acque libere femminile
A breve distanza dall'oro di Acerenza era arrivato anche l'argento di Ginevra Taddeucci nella 10 km in acque libere femminile: oro per la tedesca Leonie Beck, bronzo per la portoghese Angelica André. L'italiana ha concluso al secondo posto con il tempo di 2:01:15.2. Per le altre due azzurre in gara nella 10km in acque libere, sono arrivati un quinto posto per Rachele Bruni con il tempo di 2:01:31.5 e una settima posizione per Giulia Gabbrielleschi in 2:02:09.3 (ieri bronzo nella 5km).
Marsaglia e Tocci, nuovo argento dai tuffi
Nuove medaglie anche dai tuffi. Gli azzurri Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci hanno conquistato l'argento nei tuffi sincronizzati dal trampolino di 3 metri agli Europei di Roma con il punteggio di 387.51. Oro alla Gran Bretagna della coppia Anthony Harding e Jack Laugher (412.83), bronzo all'Ucraina con Oleksandr Horshkovozov e Oleg Kolodiy (384.39).
Caos 25 km, Barelli: "Commesso grave errore"
"Nella 25 chilometri è stato commesso un grave errore di gestione dell'emergenza, riconosciuto peraltro dalla commissione tecnica della LEN e dai due giudici arbitri. A farne le spese sono stati tutti gli atleti partecipanti, non soltanto i nostri splendidi ragazzi che stavano concludendo una gara bellissima e generosa e che molto probabilmente li avrebbe visti occupare le primissime posizioni". Lo ha detto Paolo Barelli, presidente della FIN, sulla decisione di cancellare la 25km in acque aperte di ieri agli Europei di nuoto. "A tutti noi dispiace moltissimo, soprattutto per i nostri atleti che si sono allenati duramente tutta la stagione aspettando questo momento - prosegue - Voglio congratularmi pubblicamente con loro, con i loro tecnici e le loro società sia per l'impegno che per la prestazione che comunque rimane, come rimangono i tempi di ciascuno rilevati dal cronometro dei nostri tecnici". Sfumate, infatti, cinque possibili medaglie per gli italiani con la gara interrotta all'undicesimo giro quando nella maschile le prime tre posizioni erano ricoperte da Sanzullo, Verani e Furlan, mentre al femminile Barbara Pozzobon e Veronica Santoni erano in seconda e terza posizione. "Voglio complimentarmi con loro anche per la pacatezza e l'educazione con la quale hanno reagito alla notizia che, dopo quasi due ore di attesa e diciannove chilometri di fatica, non era facile da gestire in maniera così matura - conclude Barelli - I nostri ragazzi li conosciamo bene e sappiamo che sono campioni dentro e fuori dall'acqua".