Il giocatore, sabato sera, è caduto in bagno e non si è più rialzato. In passato aveva avuto problemi alla circolazione e si era fermato 2 anni. Lascia una moglie e due figlie di 10 e 4 anni
Una morte improvvisa, le cui cause sono ancora da accertare. Il mondo del basket è sotto choc per la morte di Andrea Sciarrini: giocatore, allenatore e organizzatore di eventi. Una morte avvenuta ad appena 40 anni compiuti. Conosciuto e stimato nel mondo del basket marchigiano non solo come atleta (aveva giocato nelle giovanili della Vuelle prima di militare a lungo nei campionati minori locali) ma anche come referente della Free Italian Streetball e promotore del torneo estivo di basket che si disputa Senigallia, città dove aveva giocato anche indossando i colori della Goldengas.
Il malore
In passato Sciarrini era stato fermo per un paio d’anni dopo un problema di circolazione periferica ma proprio per questo motivo era un soggetto sottoposto a controlli medici frequenti. Sabato sera dopo la partita fra Marotta e Urbania, valevole per il campionato di Promozione, era rientrato a casa a Marotta verso le 21:30, aveva detto alla moglie e alle figlie di 10 e 4 anni di aver bisogno di andare in bagno e proprio lì è stato colto da malore. Per Sciarrini non c’è stato nulla da fare. Su richiesta dei familiari è stata eseguita nelle scorse ore l’autopsia La Fip Marche ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi per onorarne la memoria sia nelle gare disputate nel weekend appena trascorso che in quelle del prossimo fine settimana.