Critiche per la sciatrice bergamasca dopo le dichiarazioni rilasciate in un'intervista al Corriere della Sera. “Omosessuali nello sci? Tra gli uomini no, devono fare la Streif”. Il presidente dell'Arcigay Bergamo Cives aveva chiesto che la campionessa si scusasse e aveva detto di essere "deluso", bollando le dichiarazioni come "parole che fanno riferimento a mentalità vecchia"
Ha suscitato diverse polemiche l'intervista rilasciata da Sofia Goggia al Corriere della Sera. La sciatrice bergamasca, medaglia d'argento in discesa ai Giochi invernali di Pechino 2022, rispondendo alla domanda se nello sci esistono omosessuali, ha detto: "Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi giù dalla Streif di Kitzbuhel…" (una delle piste di discesa libera del circuito maschile di Coppa del mondo più difficili in assoluto, ndr).
Le dichiarazioni sui transgender
Goggia si è anche espressa sui transgender che gareggiano con le donne: "A livello di sport, un uomo che si trasforma in donna ha caratteristiche fisiche, anche a livello ormonale, che consentono di spingere di più. Non credo allora che sia giusto", ha detto.
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Le polemiche
Le parole dell’Azzurra hanno scatenato indignazione sui social, dove diversi utenti l’hanno criticata. Critiche sono arrivate anche dal presidente dell'Arcigay Bergamo Cives, Marco Arlati, anche membro della segreteria nazionale con delega allo sport, che ha commentato così le parole della sciatrice: “Sono molto deluso dalle dichiarazioni di Goggia. Sono sbagliate e fanno riferimento ad una mentalità vecchia”. “In Italia e nel mondo c’è una difficoltà oggettiva nel fare coming out - spiega Artati, come scrive l'edizione bergamasca del Corriere - e queste dichiarazioni danno la percezione del pensiero che purtroppo aleggia ancora nel mondo sportivo”. “Spero vivamente”, aggiunge, “che Sofia si scusi e che capisca che le sue parole sugli atleti gay sono farcite di stereotipi sbagliati e senza senso e potrebbero alimentare odio verso le comunità lgbti”.
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Scalfarotto: sgomento
"Leggo sgomento che secondo Sofia Goggia un atleta gay non sarebbe in grado di fare una discesa libera. Prima di dire cose del genere, gentile Sofia, converrebbe fermarsi a pensarci due volte: la velocità è un vantaggio in gara ma con le parole può diventare un grosso problema", è stato invece il commento del sottosegretario all'Interno ed esponente di Iv, Ivan Gasparotto, alle parole dell'Azzurra.
Le scuse di Sofia Goggia
Dopo le polemiche, è stata la stessa Goggia a intervenire, su Twitter: "Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell'intervista (...). Sicuramente, quando l'ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria".
