L’imprenditore friulano si è spento a 80 anni in una clinica in provincia di Ravenna. Ex patron rosanero, sotto la sua gestione il club ha vissuto stagioni indimenticabili, conquistando la promozione in serie A, la qualificazione alla Coppa Uefa e all'Europa League
È morto a 80 anni Maurizio Zamparini. L’ex presidente del Palermo Calcio e del Venezia si è spento nella notte tra lunedì e martedì in una clinica di Cotignola, in provincia di Ravenna.
I problemi di salute
L’imprenditore friulano, ricoverato nei giorni scorsi, è deceduto intorno alle due per le complicazioni legate a un problema al colon. Già alla vigilia di Natale era stato ricoverato all'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine e operato d'urgenza all'addome per una peritonite: dopo l’intervento chirurgico, data la gravità del quadro clinico, era rimasto anche per alcuni giorni in terapia intensiva. Poi Zamparini si era ripreso ed era tornato a casa, anche se il quadro complessivo della sua salute non era dei migliori.
La morte del figlio a ottobre
Lo scorso ottobre, Zamparini aveva subito il duro colpo della morte del figlio più piccolo, Armando, scomparso a Londra a 23 anni per un'ischemia e avuto dalla seconda moglie Laura Giordani. L’imprenditore lascia altri quattro figli: Silvana, Greta, Andrea e Diego, avuti dalla prima moglie.
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Presidente del Venezia e del Palermo
Zamparini era nato a Bagnaria Arsa, in Friuli-Venezia Giulia, il 9 giugno 1941. Imprenditore nel settore dell’edilizia e della grande distribuzione, nel calcio è stato prima presidente del Pordenone e poi del Venezia, riuscendo a portare quest’ultima squadra in Serie A. Poi è diventato il patron del Palermo: sotto la sua gestione, il club ha vissuto stagioni indimenticabili, conquistando la promozione in serie A, la qualificazione alla Coppa Uefa e all'Europa League. Zamparini è il dirigente più vincente della storia rosanero. Tanti i campioni che in quegli anni hanno indossato la maglia del Palermo, da Cavani a Pastore fino a Dybala. Infine, le difficoltà finanziarie e il fallimento del club hanno portato Zamparini - finito anche in arresto dopo le vicende giudiziarie - all’uscita dal mondo del calcio.