Il tennista altoatesino ha giocato sapendo già di essere eliminato a causa del risultato del pomeriggio di Zverev. Ma al Pala Alpitour ha dato comunque spettacolo: contro il russo n. 2 al mondo, dopo aver perso nettamente il primo set ha vinto al tie break il secondo e ha dato del filo da torcere nel terzo. Per l'italiano applausi a scena aperta
Jannik Sinner chiude la sua avventura alle Atp Finals di Torino con una sconfitta, ma a testa altissima. Al Pala Alpitour, contro il n. 2 al mondo Daniil Medvedev, l'altoatesino (subentrato a Matteo Berrettini dopo il suo ritiro) ha perso nettamente il primo set (6-0), poi nel secondo ha preso le misure all'avversario e si è imposto al tie break (6-7), dando del filo da torcere anche nel terzo set (7-6), terminato però con la vittoria del collega russo dopo due ore e mezza di gioco. Per l'italiano applausi a scena aperta del palazzetto.
Già eliminato prima del match
Sinner ha iniziato il match sapendo di essere già comunque eliminato. Nel pomeriggio, infatti, il successo di Zverev contro Hurkacz (punteggio 6-2, 6-4) aveva già estromesso l'azzurro dalla corsa alle semifinali. Secondo il regolamento, anche se l'altoatesino avesse battuto Medvedev, sarebbe stato tutto inutile perché, pur a parità di vittorie, ha giocato una partita in meno rispetto agli avversari e non si è qualificato di diritto alla kermesse di Torino, ma è subentrato da riserva.
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Il quadro delle semifinali
Si sta quindi componendo il quadro delle semifinali: il tedesco Zverev si troverà di fronte Djokovic. Ora c'è attesa di sapere quale sarà il secondo accoppiamento: uscirà dall'incontro di domani tra Ruud e Rublev, una sorta di gara ad eliminazione diretta anticipata con il vincitore che si guadagnerà la sfida contro Medvedev in semifinale.
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