Il 30 ottobre l'attaccante si era fermato durante la sfida tra Barcellona-Alaves quando aveva avvertito un dolore al petto. A quanto pare il suo malore sarebbe più grave del previsto
Sergio Aguero medita l'addio al calcio. Secondo quanto rivelato da Radio Catalunya, l’aritmia che ha costretto allo stop l’attaccante argentino sarebbe più grave del previsto. Sarebbe questo il motivo per cui l’ex Manchester City e Atletico Madrid potrebbe ritirarsi definitivamente.
Il malore
Il 30 ottobre scorso, il Kun Aguero si era fermato durante la sfida tra Barcellona e Deportivo Alaves quando aveva avvertito un dolore al petto. Dopo aver chiesto il cambio, era poi finito in ospedale per accertamenti che avevano messo in luce una situazione cardiaca da monitorare. Il club blaugrana aveva comunicato l’indisponibilità dell’attaccante per almeno tre mesi prima di valutarne le condizioni dopo il trattamento e per recuperarlo.
"Sempre positivo"
Adesso le voci di un nuovo stop, ancora da accertare. Ma intanto, come nella precedente situazione, è stato lo stesso Aguero ad aggiornare i propri sostenitori sui social. Infatti, nel pomeriggio di oggi ha twittato il seguente messaggio: "Alle indiscrezioni, rispondo dicendo che sto seguendo le indicazioni dei medici del club, facendo esami e cure e valuterò i miei progressi entro 90 giorni. Sempre positivo".
Aritmia cardiaca maligna, cos'è e quali sono i sintomi
L'aritmia maligna è una patologia grave che, se non trattata immediatamente, porta la persona alla morte in pochi minuti. È anche la prima causa di decesso cardiaco improvviso. L'aritmia maligna insorge in maniera improvvisa causando perdita di coscienza e caduta a terra. Tuttavia, nei momenti subito precedenti all'evento, la persona può manifestare anche cardiopalmo, dolore toracico, fame d'aria, vertigini.
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