
Le nuove conversazioni finite agli atti del processo coinvolgono Julieta Cantaluppi, ex allenatrice della Società Ginnastica Fabriano e della Nazionale juniores. A parlare è Olga Tishina, vice di Emanuela Maccarani: "Quando le ragazze non riuscivano a fare il lancio dovevano togliersi una parte dei vestiti. E alla fine sono rimaste in mutande". le giovani atlete alle quali si fa riferimento hanno tra i 14 e i 16 anni
Proseguono le indagini su abusi e maltrattamenti nella ginnastica ritmica. Dopo le prime intercettazioni telefoniche che vedono coinvolti l'attuale presidente della Federginnastica, Andrea Facci, e l'ex numero uno federale, Gherardo Tecchi, sono emerse nuove conversazioni che accuserebbero in modo diretto Julieta Cantaluppi, ex allenatrice della Società Ginnastica Fabriano e a più riprese tecnica della Nazionale juniores. A dirlo è la Gazzetta dello Sport, secondo la quale le intercettazioni sono già agli atti del processo contro Emanuela Maccarani, intanto rimossa dall’incarico di allenatrice delle Farfalle.
Le intercettazioni
Le conversazioni che incastrano Cantaluppi provengono da persone dell’ambiente. Olga Tishina, vice di Emanuela Maccarani, fa i nomi dei responsabili di abusi e maltrattamenti e i riferimenti sono a ragazzine tra i 14 e i 16 anni. Un’intercettazione risale al 17 novembre 2022. A parlare è Tishina, al telefono con Natalia Nesvetova (responsabile tecnico della Ginnastica Etruria Prato). "Da lei (Cantaluppi, ndr) è tutto molto peggio… - afferma Tishina - Da lei ci sono dei maltrattamenti. Quando faceva fare a Raffaeli e Serena Ottaviani a lanciarsi il cerchio... e ogni volta quando non riuscivano a fare il lancio dovevano togliersi una parte dei vestiti. E alla fine sono rimaste in mutande". Poi aggiunge: "Le chiudeva in uno stanzino piccolo, freddo, senza telefoni, senza nulla, perché si allenavano male, lei le metteva in punizione, stavano sedute per terra...".

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Via Emanuela Maccarani
Intanto, è della scorsa settimana la notizia che Emanuela Maccarani non sarà più la guida tecnica delle Azzurre della ginnastica ritmica. Una decisione annunciata dal nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci, che aveva giustificato la risoluzione anticipata del contratto di Maccarani affermando che da parte della Federazione “riteniamo che il ciclo sia esaurito e ringraziamo Emanuela per i suoi successi". Maccarani era stata coinvolta nel caso degli abusi su alcune ex ginnaste dopo la denuncia di Anna Basta e Nina Corradini.

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Nelle oltre 300 pagine di intercettazioni della Procura di Monza comparirebbero anche i nomi dell'attuale presidente della Federginnastica, Andrea Facci, e l'ex numero uno federale, Gherardo Tecchi. I due avrebbero intrattenuto conversazioni sessiste riguardanti le atlete della ginnastica ritmica. Agli atti, in particolar modo, un’intercettazione del 25 novembre 2022 tra l'ex numero uno federale Gherardo Tecchi e un utente che da poco i carabinieri hanno identificato, ovvero il nuovo presidente della Federazione Italiana Ginnastica Andrea Facci, eletto all'unanimità l’1 marzo. L’indagine, aperta a fine 2022 dalla Procura di Monza, è quella che riguarda Emanuela Maccarani sui presunti maltrattamenti subiti dalle atlete della struttura di Desio, Anna Basta e Nina Corradini.