Il tecnico, un po’ a sorpresa, ha annunciato l’addio alla squadra alla vigilia dell'ultima gara di campionato contro il Parma. Arrivato a stagione in corso nel 2019, per due volte è riuscito a guidare il club lontano dalla zona retrocessione: quest’anno la Samp è salva da tempo e si trova a metà classifica. Ha scelto di non restare non per una questione economica, ma perché ritiene che la sua missione a Genova sia ormai compiuta
Claudio Ranieri non sarà l’allenatore della Sampdoria per la prossima stagione. Il tecnico ha comunicato la sua decisione alla squadra oggi, venerdì 21 maggio, alla vigilia dell'ultima gara di campionato contro il Parma. Come racconta Sky Sport, Ranieri ha scelto di non restare nel club blucerchiato perché ritiene che la sua missione a Genova sia ormai compiuta.
L’arrivo alla Samp nell’ottobre del 2019
Claudio Ranieri, 69 anni, è arrivato alla Samp a stagione in corso nell’ottobre del 2019: era subentrato a Di Francesco, firmando un contratto biennale. Al suo arrivo i blucerchiati erano all’ultimo posto in classifica, con 3 punti nelle prime 7 giornate. Ma, sotto la sua guida, la squadra era riuscita a salvarsi con 4 giornate d’anticipo. Anche in questa stagione la Sampdoria è salva da tempo e si trova a metà classifica.
L’addio ai blucerchiati
La decisione di Ranieri di lasciare il club dopo quasi due stagioni è arrivata un po’ a sorpresa e tutti, giocatori e dirigenti, sono rimasti scossi dopo l’annuncio. Il tecnico ha spiegato che non si tratta di una questione economica, ma che va alla ricerca di una nuova sfida e di nuovi stimoli. L’allenatore, campione d'Inghilterra con il Leicester nel 2016, ha sempre centrato coi blucerchiati tutti gli obiettivi prefissati.