L’avvocato catalano torna alla guida del club che aveva già gestito dal 2003 al 2010. Con il 57% dei voti ha superato gli altri due principali candidati: Victor Font (32%) e Toni Freixa (9%). Tra i principali obiettivi del suo mandato risanare i conti e convincere Messi a rimanere
Joan Laporta è il nuovo presidente del Barcellona, il 42esimo della storia del Club. Alle elezioni, che si sono interamente svolte nella giornata di domenica seguendo rigide regole anti Covid, hanno partecipato 55.676 aventi diritto al voto, il 50,48% del totale. Con il 57% dei voti Laporta ha superato gli altri due principali candidati: Victor Font (32%) e Toni Freixa (9%).
Elezioni anticipate
I tre candidati, alla fine dello spoglio, si sono abbracciati sottolineando come il club catalano abbia voglia di lasciarsi alle spalle la precedente amministrazione di Josep Maria Bartomeu, sempre più al centro di uno scandalo, il cosiddetto BarcaGate, che ha causato un vero terremoto all'interno del club ed elezioni anticipate.
Il ritorno di Laporta e i suoi successi
Quello di Laporta è un "ritorno" ai vertici del club visto che ha già ricoperto la carica di Presidente dal 2003 al 2010. Durante la sua gestione in maglia blaugrana a Barcellona arrivarono alcune tra le stelle più importanti del calcio mondiale, come Ronaldinho o Eto'o. E' stato lo stesso Laporta a dare fiducia a un giovanissimo Pep Guardiola in panchina trasformandolo in uno degli allenatori più apprezzati d'Europa. Proprio durante quegli anni, Leo Messi si impose agli occhi del mondo come il talento più importante del calcio.
Gli obiettivi: risanare i conti e trattenere Messi
Tra le prime incombenze per il nuovo presidente, oltre al risanamento dei conti disastrati della polisportiva catalana, c'è quella di provare a trattenere Messi. Il giocatore argentino, il cui contratto è in scadenza il prossimo giugno, sembra essere sempre più lontano, oggi, dal voler rinnovare con il club in cui è cresciuto. Toccherà a Laporta fare il miracolo e provare a trattenere "la pulce" ancora al Camp Nou.