La violazione è stata segnalata ai carabinieri domenica 29 novembre da alcuni residenti di Mogliano Veneto, nel Trevigiano, che avevano notato il ristorante ancora aperto a quell'ora nonostante le disposizioni anti-covid. Bebe Vio ha chiesto scusa, precisando: Ho sbagliato, ma ero andata a trovare una amica che lavora in un locale, non ho bevuto
"Ho sbagliato, ma ero solo andata a trovare una mia amica cameriera". Così Bebe Vio racconta la sua versione dei fatti rispetto all'episodio accaduto all'interno di un locale di Mogliano Veneto, in provincia di Treviso. Alle otto di sera Bebe Vio era ancora con gli amici all’interno di un locale, e per questo è scattata la multa. In base a quanto stabilito dalle restrizioni anti-Covid a quell’ora l’esercizio avrebbe dovuto essere chiuso al pubblico già da due ore e avrebbe dovuto effettuare solo il servizio a domicilio. La violazione del coprifuoco è stata segnalata ai carabinieri domenica 29 novembre da alcuni residenti che avevano notato l’inosservanza delle disposizioni. (LO SPECIALE CORONAVIRUS)
Bebe Vio: ho sbagliato, ma ero andata a trovare una amica cameriera
"Ho sbagliato: sono andata in quel locale a trovare un'amica di infanzia che fa lì la cameriera e non vedevo da anni, perché non torno mai a casa, e mi sono fermata dopo l'orario di chiusura mentre lei sparecchiava", ha spiegato all'Ansa Bebe Vio.. Poi ha precisato: "Non ho bevuto, avevo la mascherina e sono rimasta lì solo a chiacchierare, come se fosse una visita di famiglia"
La multa di 400 euro
Al momento del controllo le forze dell’ordine hanno trovato la campionessa paralimpica, in visita nella sua città natale per festeggiare il compleanno del padre, nella sala del ristorante in compagnia dei suoi amici. Immediata l'ammenda di 400 euro a testa e la sanzione per il locale che prevede l'ordine di chiusura per cinque giorni.
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