Il controllo anti-doping del 3 novembre, dopo il Gp di Malesia, ha dato esito positivo: la FIM sospende in via precauzionale il centauro dell'Aprilia-Gresini, che nega ogni addebito: "Io sempre pulito, sono tranquillo"
Andrea Iannone sospeso per doping. Il pilota italiano della MotoGp è stato trovato positivo a un controllo antidoping al termine dell’ultimo gran premio della Malesia, corso sul circuito di Sepang il 3 novembre. Le sue urine hanno evidenziato la presenza di sostanze non lecite, fa sapere in un comunicato ufficiale la FIM, Federazione internazionale motociclismo: non vengono ancora specificate quali, ma si tratta di “steroidi anabolizzanti”. Da qui, è scattata la sospensione precauzionale dalle gare per il centauro abruzzese del team Aprilia-Gresini.
"Sono pulito, disponibile a contro-analisi"
"Sono totalmente tranquillo e ci tengo a tranquillizzare i miei tifosi e Aprilia Racing". Questa la prima reazione, via Instagram, del pilota di Vasto. "Mi rendo disponibile a qualunque contro-analisi in una vicenda che mi sorprende, anche perchè - a ora - non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. Negli anni, e anche in questa stagione, mi sono sottoposto a continui controlli, risultando ovviamente sempre negativo - aggiunge il pilota - per questo ho la massima fiducia nella conclusione positiva di questa vicenda".
Stagione in ombra sull'Aprilia
Iannone, molto noto alle cronache mondane per la sua relazione prima con la showgirl Belen Rodriguez poi con l'attrice Giulia De Lellis, ha da poco compiuto 30 anni (GUARDA LA FOTOGALLERY), ed è reduce da una stagione avara di soddisfazioni: solo 16esimo in campionato. La sua carriera nella classe regina del motociclismo, la MotoGp, è iniziata nel 2013 in sella alla Ducati, poi nel 2017 il passaggio alla Suzuki, dal 2018 con l’Aprilia del Gresini racing team.