Euro 2019, l'Italia Under 21 sfida oggi la Spagna. Di Biagio: “Questa sarà la volta buona”

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Parte oggi l’Europeo Under 21 che si gioca in Italia e a San Marino. Esordio degli Azzurrini, alle 21 in un Dall’Ara di Bologna pieno, contro le Furie Rosse che li eliminarono in semifinale nel 2017. L’allenatore carica la squadra: “Non ci possiamo accontentare”

Inizia oggi, alle 21 allo stadio Dall'Ara di Bologna, il cammino degli Azzurri Under 21 a Euro 2019 (LE FOTO DELLA PARTITAIL CALENDARIO). Il match di esordio della nostra nazionale è contro la Spagna. Alla vigilia, l’allenatore Luigi Di Biagio ha caricato i suoi. "Quando abbiamo iniziato, otto anni fa, il nostro era un lavoro difficile e duro e lo abbiamo superato. Adesso non ci possiamo accontentare", ha detto. L’obiettivo è essere ancora in campo il 30 giugno, quando ci sarà la finale del torneo. Torneo che inizia oggi alle 18.30 con Polonia-Belgio. Le partite dell’Europeo Under 21 di calcio si giocano in Italia e a San Marino (LO SPECIALE DI SKY SPORT).

Prima partita già decisiva

L’Italia riparte proprio da dove si era fermata. L’ultima volta che l’Under 21 aveva giocato una partita nella fase finale di un Europeo era stato due anni fa, a Cracovia, in semifinale contro la Spagna. Allora era finita 3 a 1 per le Furie Rosse, che avevano interrotto il cammino degli Azzurrini. Questa volta si gioca in casa e la nazionale di Di Biagio spera in un risultato diverso: punta a superare il girone - nel gruppo A ci sono anche Belgio e Polonia - per andare a caccia del sesto titolo europeo di categoria. La prima partita è già decisiva. La formula dell'Europeo, infatti, è spietata: passano le prime di ogni girone e una miglior seconda. Chi perde oggi, quindi, rischia di avere già un piede fuori dall'Europeo e dalla qualificazione alle Olimpiadi.

Stadio Dall’Ara pieno

Intorno agli Azzurrini, comunque, c’è molto entusiasmo. Complici gli stadi di casa pieni e la consapevolezza di avere una squadra ricca di talenti: da Kean a Barella, da Zaniolo a Pellegrini, fino a Chiesa. Il Dall’Ara di Bologna è tutto esaurito. Sono stati venduti 29.580 biglietti.

Gigi Di Biagio carica i suoi: “Questa sarà la volta buona”

Nella conferenza della vigilia, Gigi Di Biagio ha incitato i suoi. Con la Spagna, ha detto, “negli ultimi 20 anni abbiamo vinto una volta sola, come under 21, e qualche motivo ci sarà. Ma, a differenza di anni fa, oggi ce la giochiamo. Non deve passarci per la mente che è da tanto che non li battiamo, magari questa sarà la volta buona”. Ha poi spiegato quale deve essere l’atteggiamento dei suoi: “La forza della Spagna la conosciamo tutti quanti, il suo stile non cambia, il loro modo di palleggiare e di tentare di fare la partita non cambia. Non so se sia più forte o più debole di due anni fa. So che di là c'è una grandissima squadra, ma sono concentrato su di noi”. La tensione, ha aggiunto, “è quella giusta, piacevole, quella che ti permette di rimanere concentrato”. L’allenatore ha confermato la scelta di Meret come portiere titolare, ma ha ammesso che sul resto della formazione “restano un paio di dubbi che mi porterò fino alla fine”. Infine, sul paragone col passato, ha confessato: “Accostarmi al grande Cesare Maldini o a Marco Tardelli è impossibile, sono icone. Già avvicinarmi sarebbe una grande gratificazione, la speranza è quella”.

Barella: “Più fiducia ci danno e più noi cresciamo”

Ieri ha parlato anche Nicolò Barella. “Stiamo crescendo, il nostro calcio sta crescendo, più fiducia ci danno e più noi cresciamo”, ha detto il centrocampista. Ha anche assicurato che in questo momento non sta pensando al calciomercato. “È un'occasione troppo importante per pensare al contorno, ho avvisato tutti che devo stare sereno", ha detto. E ancora: “Sicuramente siamo qui con la mentalità giusta. È un'occasione per tutti, affermati o meno, per dimostrare quanto valiamo". Barella è tra gli Azzurrini che hanno giocato anche nella Nazionale A. “Se vinciamo – ha detto – sarà una vittoria del gruppo e non di Barella, Pellegrini, Zaniolo, o degli altri. Noi portiamo un po' di esperienza, Mancini e Di Biagio hanno fatto un grande lavoro con noi. Vogliamo cercare di vincere e fare qualcosa in più. Sappiamo che è difficile, ma dobbiamo andare tutti verso lo stesso obiettivo che è coronare il nostro sogno”.

Allenatore Spagna: “Finale anticipata”

L’allenatore della Spagna, Luis De La Fuente, ha parlato di “finale anticipata". “È bellissimo essere qui e affrontare questa sfida tra due squadre di alto livello. L'Italia è una grande squadra, con giocatori rapidi, di grande tecnica e conoscenze tattiche. Penso che anche noi abbiamo qualità simili e penso che ce la giocheremo visto le potenzialità della mia squadra. Vogliamo controllare il gioco, mantenere il possesso. Imporre il nostro gioco, non dipendere da ciò che fa l'Italia". In campo ci sarà anche il centrocampista del Napoli Fabian Ruiz, che medita uno scherzetto al compagno di club Meret: "Conosco bene l'Italia e le sue potenzialità. Ma anche noi siamo un grande gruppo. Riusciremo a dire la nostra e a mettere in difficoltà gli azzurri. Li possiamo battere".

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