
Antonino Chef Academy 3: ecco chi sono i concorrenti del programma di Cannavacciuolo. FOTO
L'Accademia di Chef Antonino Cannavacciuolo riapre le porte, dal 29 agosto su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455, tutte le domeniche alle 21.15. Nell'attesa, scopriamo chi sono i nuovi giovani aspiranti Chef di questa terza stagione

Accento veronese marcato, occhi di ghiaccio e bella presenza. Nicolò Cacciatori ha trasformato il piacere di stare ai fornelli con la nonna in una professione. La cucina di Nicolò ha una cifra stilistica importante: non è (troppo) legata alla tradizione.
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Gabriele Gambarelli muove i primi passi nel settore a quindici anni. La sua passione, però, nasce sin da quando è piccolo. Ricorda con affetto nonna Claudia e i suoi insegnamenti; il rispetto per il cibo e l’attenzione agli sprechi.
Antonino Chef Academy 3, al via su Sky Uno la nuova edizione
Erion Fishti nasce in Albania – a Diber – e si dichiara fiero delle sue origini. Grazie a nonna Iddie si è avvicinato alla cucina. Le prime ricette preparate insieme prevedevano panzerotti, parmigiana e pasta al forno. Grazie a lei ha imparato anche a selezionare con cura le materie prime e a prestare attenzione alla stagionalità dei prodotti.
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Molto legata alla sua famiglia, Fabiana Quadrelli non proviene dal canonico percorso seguito dalla maggior parte degli altri candidati. Ha studiato al liceo scientifico per poi capire di voler seguire la sua passione e preferire un corso di Alta Pasticceria all’università.
Antonino Chef Academy, la vincitrice è Francesca Stabile
Nato in Costa D’avorio, all’età di 4 anni Vivien Aglioni viene adottato da una famiglia italiana con residenza a Bergamo. È appassionato di cucina sin da quando era piccolo. Così in quinta elementare il padre lo iscrive ad un corso di cucina serale e insieme si divertivano ad imparare nuove ricette.

Sebastiano Zorgno dichiara di avere un'amore innato per la cucina. Una delle preparazioni che rappresenta al meglio la sua idea di cucina è il crudité di pesce. Gli ricorda la prima esperienza lavorativa e l’insegnamento più importante che crede di aver appreso: esaltare un prodotto e preservarne la sua naturalezza. Semplicità, gusto, modernità e pulizia. Queste sono le caratteristiche della cucina di Sebastiano.

Antonella Rocco (Antonietta all’anagrafe) vive a Palermo con la sua famiglia. Grazie a suo papà Vincenzo, Antonella prende la direzione della cucina quando, nel momento di scegliere l’indirizzo all’istituto alberghiero a cui si era iscritta, ha insistito perché scegliesse quello culinario, mentre lei voleva fare ricevimento. Testarda fino all’ultimo, ha ceduto proprio qualche giorno prima della chiusura delle iscrizioni, senza però mai pentirsi della sua scelta.

La passione per la cucina nasce in famiglia. Nonni e zii gli hanno trasmesso questo grande amore. Luca Guidetti ricorda la prima pasta fatta in casa e le “lezioni” del nonno: il buon cibo, l’importanza della materia prima e la tradizione. È infatti molto legato al territorio, ai suoi prodotti e alla stagionalità.

Patrizio Cafiso è figlio d’arte: la passione per la cucina nasce grazie a sua madre che lavora come cuoca. Patrizio è molto deciso sul suo futuro e il lavoro al momento viene prima di tutto. Si definisce un “nomade in cerca di esperienze continue”.

Di origini cilene, Malbran Darlyn ama molto cucinare per i suoi cari. La sua famiglia l’ha sempre sostenuta e ha appoggiato da subito la scelta di intraprendere un percorso professionale sulle navi. A credere in lei, più di tutti, è suo papà.