4 Ristoranti nel Cilento, l'intervista al vincitore

TV Show sky uno

Barbara Ferrara

A conquistare il titolo di "miglior ristorante con azienda agricola del Cilento" è Tiziana, titolare del suo Agriturismo Podere Rega. L'appuntamento con Alessandro Borghese è giovedì alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455

Tra mito, mare e natura, la magia del Cilento, terra campana di valli ricoperte da ulivi secolari, grotte e aree marine protette, passa anche attraverso la cucina, ricca di tradizioni e antichi sapori mediterranei. E' in questa cornice che Alessandro Borghese ci ha portato alla scoperta delle specialità gastronomiche cilentane. A vincere la sfida di 4 Ristoranti è Tiziana Rubini.

L'intervista alla vincitrice

Quando e come inizia la storia della vostra tenuta.
Agli inizi degli Anni 50, con la Riforma Fondiaria, la famiglia Rega, si insedia nel podere n. 833, una casa colonica, una stalla, un fienile e 7 ettari circa di terreno sodo da lavorare. Comincia così l'avventura della famiglia all'ombra dei Templi di Paestum. Con grande tenacia e spirito di sacrificio, in più di mezzo secolo si sono susseguite tre generazioni, tutte accomunate da un’unica passione: il grande amore per la terra.


Una passione che coinvolge anche tuo marito.

Abbiamo cominciato dall'allevamento degli animali, dalla coltivazione di ortaggi e frutta, fino alla grande svolta di conversione in azienda agrituristica fortemente voluta da mio marito Gerardo, il più giovane della famiglia e dalla sottoscritta. Una serie di viaggi in Italia e all'estero ci ha aiutato a capire come muoverci, avevamo un’attività tutta da inventare e abbiamo dato il via ai lavori di recupero degli annessi rurali (stalla e fienile), per dare ai nuovi ambienti quel calore necessario ad accogliere nel migliore dei modi i futuri ospiti a cui abbiamo aperto le porte nell’aprile del 2003.


Podere Rega è la versione chic di un’azienda agricola, è nata così o lo è diventata? 

Il nostro intento era creare sin dall'inizio un luogo di ospitalità confortevole, ben curato nei dettagli, con una cucina colta e creativa che respirasse la tradizione mediterranea stimolata dalle risorse del territorio e dalla stagionalità dei prodotti provenienti dall'azienda di famiglia. Col tempo, gli apprezzamenti e gli attestati di stima dei numerosi ospiti ci hanno stimolato a fare sempre meglio. Il nostro è un impegno quotidiano nella selezione della materia prima, nella cura del particolare, nello studio e nella continua ricerca dell'innovazione. Senza mai perdere di vista la tradizione.


Come avete reagito alla chiamata di Borghese?

All'inizio pensavamo fosse uno scherzo, dopo la richiesta di un contatto skype e la visita ispettiva in azienda abbiamo iniziato a sperare di avere i requisiti necessari per partecipare alla competizione. Dopo un lungo silenzio di settimane, in cui avevamo perso ogni speranza, è arrivata la comunicazione ufficiale. Nemmeno il tempo di gioire e di organizzarsi che ci siamo trovati catapultati tra le riprese. Colmi di ansie e paure, ma pienamente soddisfatti.

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La concorrenza degli avversari è stata spietata, qual è stata la vostra carta vincente?
Siamo stati vincenti perché siamo stati autentici, pensiamo che Alessandro Borghese abbia apprezzato, più degli altri, la nostra location, il rapporto diretto tra la cucina e l’azienda agricola, la stagionalità del menu proposto e la presentazione dei nostri piatti creati mantenendo inalterata la freschezza. Non ultima la nostra attenzione all'esaltazione dei sapori con sapienti accostamenti


Quando hai ricevuto il premio hai detto che la vittoria è stata la realizzazione di un sogno, a chi la dedichi?
A mio padre che ho perso prematuramente e con cui avrei volentieri voluto condividere questa meravigliosa esperienza culminata nella vittoria finale, sperando di aver onorato la sua memoria e i valori che mi ha trasmesso.


Se 4 Ristoranti fosse un piatto, che piatto sarebbe?
A Paestum, nella stagione del carciofo, non posso non pensare al carciofo fritto e tostato in forno con mozzarella di bufala al profumo di limone adagiato su letto di pane raffermo tostato e aromatizzato con olio al prezzemolo. Una vera delizia per palati raffinati

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