In attesa di scoprire dove ci porterà Alessandro Borghese nel quinto appuntamento, martedì alle ore 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455, continua a leggere e scopri cosa ci ha raccontato la vincitrice della quarta puntata ambientata nella Riviera di Ulisse, Silvia Mazzone, proprietaria del Ricciola Saracena, miglior ristorante gestito da marito e moglie del territorio.
Dopo aver scoperto i segreti della cucina italiana ad Hong Kong, le prelibatezze del Gargano e i territori della Franciacorta, è stata la volta della Riviera di Ulisse. L’area tra Latina e Minturno, nel basso Lazio ospita alcuni dei borghi più suggestivi d’Italia e offre prodotti di eccellenza quali il sedano bianco di Sperlonga, la fragola favetta di Terracina, le olive nere di Gaeta e il rinomato pesce povero, principe della tavola. E’ qui, che tra scorci mozzafiato e panorami di rara bellezza, Alessandro Borghese ha dato vita alla quarta puntata di 4 Ristoranti. A vincere il titolo di miglior ristorante gestito da marito e moglie della Riviera di Ulisse è la Ricciola Saracena; sbaragliata la concorrenza del Bistrot 23 di Andrea Casale, Lacocina di Massimo Popolla e La Tana degli Artisti di Rossella Errigo, Silvia Mazzone porta a casa la vittoria. L’abbiamo intervistata a poche ore dalla sua incoronazione. Continua a leggere e scopri cosa ci ha raccontato di questa avventura.
Reazioni a caldo dopo la chiamata?
Stupore, non ce l'aspettavamo, è arrivata la telefonata dalla redazione in un pomeriggio di febbraio e ci siamo detti "perché no"?
Qual è stata la vostra carta vincente?
Usiamo molto pesce povero e facciamo attenzione ai prodotti che utilizziamo sia in sala con i vini che proponiamo che ovviamente in cucina. Questa filosofia che seguiamo nella nostra proposta Ci fa piacere che questa filosofia sia stata apprezzata anche da Alessandro.
C’è stato un momento in cui avete capito di avere la vittoria in pugno?
No, eravamo sicuri di aver fatto un buon lavoro nonostante l'emozione del momento però il programma è autentico e fino alla fine nessuno può essere sicuro del risultato anche perché Alessandro può ... "confermare o ribaltare il risultato".
Il complimento più gradito ricevuto finora?
Una volta un cliente ci ha confessato l'abbiamo fatto tornare alla mente i sapori dell'infanzia. Aldilà del singolo complimento la soddisfazione più grande è vedere i clienti che hanno piacere di tornare.
Quando entra in un ristorante, la prima impressione è quella che conta?
Non sempre, un ristorante va giudicato nel suo insieme per la proposta culinaria, per la scelta dei vini, per l'accoglienza. In base a come viene interpretata la ristorazione può essere un'attività molto complessa e faticosa e non si può rischiare di essere superficiali dando valutazioni approssimative sul lavoro degli altri
Cosa nota entrando in un locale e cosa non tollera.
La prima cosa che noto è l'attenzione ai particolari, sia nei confronti dei clienti che nella proposta gastronomica. Al contrario non tollero gli atteggiamenti superficiali.
Se l’esperienza con Borghese fosse un piatto, che piatto sarebbe?
Un dolce, uno di quei dolci sferici di cui non si vede il contenuto ... poi ci versi una ganache di cioccolato, si sciolgono e ti si svela la sorpresa.
Ricciola Saracena: come nasce il nome?
Ricciola come uno dei pesci che insieme ad altri prodotti ittici rappresentano al meglio Sperlonga e il suo mare, Saracena perché ricorda uno degli eventi storici che ha segnato l'evoluzione del borgo ovvero lo sbarco dei saraceni del 1508 come narrato da dipinto murale a pochi passi dal locale.
Il vostro cavallo di battaglia?
Le nostre paste ripiene fatte in casa.
Vittoria a parte, cosa porti a casa da questa avventura?
La soddisfazione nell'aver contribuito a far conoscere non solo il nostro ristorante ma l'intero borgo di Sperlonga.
Come investirai il montepremi?
Lo investiremo in attrezzature per la cucina ... a meno che un viaggio alle Maldive sia considerato un "investimento".
Sogni nel cassetto?
Ci piacerebbe che la Ricciola Saracena diventasse il punto di riferimento sul litorale laziale per gli amanti del buon cibo e del buon vino.