
L'attrice televisiva, candidata ai Golden Globe come Miglior attrice esordiente nel film del 1973 A un passo dalla morte con Bette Davis, è morta il 31 marzo a Chapel Hill, nella Carolina del Nord, a causa della malattia di Alzheimer
Sian Barbara Allen, attrice televisiva candidata ai Golden Globe come Miglior attrice esordiente nel film A un passo dalla morte del 1973, è morta il 31 marzo a Chapel Hill, nella Carolina del Nord, all’età di 78 anni a causa della malattia di Alzheimer.
ATTRICE, POLITICA E POETESSA
Nata il 12 luglio 1946 a Reading, in Pennsylvania, e cresciuta dalla madre e dalla nonna, dopo il liceo Allen aveva ricevuto una borsa di studio per la Pasadena Playhouse, dove aveva avuto inizio la sua carriera. Aveva studiato con la stimata insegnante di recitazione Peggy Feury come parte del programma Journeyman presso il Mark Taper Forum, ed era stata una delle ultime attrici sotto contratto agli Universal Studios. Negli anni Settanta e Ottanta aveva recitato in numerose serie televisive, comprese Una famiglia americana, Colombo, Agenzia Rockford, Hawaii Five-0, Gunsmoke, Marcus Welby e L’incredibile Hulk. Allen era stata anche la prima donna a scrivere una sceneggiatura per un episodio di Baretta nel 1978. Nel mondo del cinema aveva recitato nel film A un passo dalla morte con Patty Duke, Rosemary Murphy e Richard Thomas nel 1972, L’ombra di Jennifer con Bette Davis nel 1973 (per il quale aveva ricevuto una nomination ai Golden Globe come Miglior attrice esordiente), La mia pistola per Billy con Gregory Peck e Jack Warden nel 1974 e Il caso Lindbergh con Anthony Hopkins nel 1976. “Sian è stata spesso scelta per ruoli in cui i suoi personaggi mostravano grande vulnerabilità e un'empatia non comune, che le hanno fatto guadagnare una schiera di fan in tutto il mondo", si legge nel suo necrologio. "Sian si è esibita anche a teatro. Uno dei suoi ruoli preferiti è stato Emily Webb in Our Town al Williamstown Theatre Festival nel 1976. Sian in seguito ha chiamato sua figlia Emily in onore di questo amato personaggio”. Dopo aver lasciato la recitazione nel 1990, Allen si era dedicata alla politica. Era anche una “notevole poetessa e lascia dietro di sé scatole di scritti”, ha dichiarato la famiglia.
