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Carrie, il libro di Stephen King diventa una serie tv horror di Mike Flanagan

Serie TV

Camilla Sernagiotto

©IPA/Fotogramma

Il bestseller del maestro dell'horror del Maine sta per essere adattato in una serie attualmente in fase di sviluppo presso Amazon MGM Studios, fa sapere Variety. La descrizione dello show lo definisce una “rivisitazione audace e attuale della storia della disadattata liceale Carrie White, che ha vissuto la sua vita in isolamento con la sua madre autoritaria". Flanagan, una delle voci più importanti e influenti, ha già adattato varie opere del mitico scrittore

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Carrie di Stephen King sta per diventare una serie televisiva horror, firmata da Mike Flanagan.

Il bestseller del maestro dell'horror del Maine sta per essere adattato in una serie per il piccolo schermo che attualmente in fase di sviluppo presso Amazon MGM Studios, come ha appreso e fatto sapere il magazine statunitense Variety.
La descrizione ufficiale dello show lo definisce una “rivisitazione audace e attuale della storia della disadattata liceale Carrie White, che ha vissuto la sua vita in isolamento con la sua madre autoritaria. Dopo la morte improvvisa e prematura del padre, Carrie si ritrova ad affrontare l’ambiente alienante del liceo pubblico, uno scandalo di bullismo che sconvolge la sua comunità e la comparsa di misteriosi poteri telecinetici”.

 

Mike Flanagan scriverà e produrrà esecutivamente la serie, con Trevor Macy di Intrepid Pictures, anch’egli in veste di produttore esecutivo. Flanagan sarà anche lo showrunner, mentre Melinda Nishioka supervisionerà il progetto per Intrepid. Variety sottolinea che “attualmente, Flanagan ha un accordo globale con Amazon MGM Studios”.

Mike Flanagan è sinonimo di horror

Flanagan è diventato una delle voci più importanti e influenti per quanto riguarda il genere horror negli ultimi anni.
Le sue serie televisive The Haunting of Hill House, Midnight Mass e The Fall of the House of Usher su Netflix sono state acclamate da critica e pubblico.

 

Lo stesso successo è stato riscosso dai suoi film, come Doctor Sleep (che è anch’esso un adattamento del sequel di King del romanzo Shining) e Gerald’s Game, un altro adattamento di un romanzo di Stephen King. Più recentemente, Mike Flanagan ha adattato la novella di King del 2020 intitolata The Life of Chuck, trasformandola in un film con protagonista Tom Hiddleston.

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Carrie, il primo romanzo di Stephen King

In quanto primo romanzo di un autore cult del calibro di Stephen King, Carrie non è “solo” un libro ma semmai un’icona, un simbolo, un cult, un totem. Per molti fan del maestro del Maine, infatti, questo titolo è importantissimo. Basilare.  

 

Carrie è la primissima opera lunga di King che è stata originariamente pubblicata nel 1974. Il libro è diventato un bestseller ed è stato successivamente adattato in un film nel 1976, con Sissy Spacek nel ruolo principale. La pellicola, diretta da Brian DePalma, ha incassato oltre 30 milioni di dollari a fronte di un budget di meno di 2 milioni. Parliamo di un film che ha fatto la storia del genere horror e del cinema in generale. Carrie di Brian DePalma è infatti ampiamente citato come uno dei migliori film horror di tutti i tempi.

 

Un sequel che non vedeva nel cast nessun attore del film originale è uscito nel 1999 con il titolo di The Rage: Carrie 2, seguito da un remake per la televisione nel 2002 e un altro remake nel 2013 con Chloë Grace Moretz.

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